POL 2015: gli operatori della Polizia Locale da tutto il sud Italia a Cosenza per aggiornarsi e dialogare con i giovani

pol2015COSENZA – Torna nel centro storico di Cosenza l’appuntamento con POL, Meeting della Polizia Locale, quest’anno alla sua seconda edizione sul tema “Polizia locale, diritti europei”, la cui paternità è della Beta Professional Consulting di Ottavio Chiappetta.

Il 15 e 16 ottobre prossimi, per gli operatori della Polizia Locale, provenienti da tutto il sud Italia, saranno due giorni per approfondire, con la guida di personalità di rilevanza nazionale, tante tematiche relative al loro ruolo professionale accanto alle più recenti novità normative.

“A Cosenza, città che al pari di altre presenta molte criticità – ha detto l’assessore alla mobilità sostenibile Giulia Fresca, che ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione – la polizia locale è un elemento primario, che spesso deve approcciare le situazioni all’insegna del problem solving, della risposta immediata”. POL 2015, ripetendo il fortunato format della passata edizione, ripete – anzi raddoppia – lo spazio dedicato alle scuole che, superata la diffidenza tipica verso le prime edizioni, quest’anno hanno risposto con immediatezza ed entusiasmo. “E’ questa una delle novità di POL – spiega  Ottavio Chiappetta. Le scuole, stavolta le medie inferiori, saranno presenti in gran numero in entrambe le giornate, la prima per dare spazio alle curiosità dei ragazzi nei confronti degli operatori della municipale, la seconda per una lezione interattiva tenuta dal vicecomandante della Polizia Locale di Palmi”. Sempre i ragazzi saranno coinvolti nel “Crash Test Simulation”, un grande mezzo che sosterà su piazza XV marzo a bordo del quale gli studenti, guidatti da un istruttore, avranno modo di provare quelli che potrebbero essere gli effetti di una guida non in sicurezza. Sulla opportunità dell’approccio alle giovani generazioni interviene ancora l’ass. Fresca, “siamo tutti pedoni – afferma – ma già da piccoli dobbiamo insegnare le regole da rispettare quando saremo tutti ciclisti o automobilisti”.

Sempre in tema di novità, l’altra tocca la sezione del premio istituito da POL. “Quest’anno – è ancora Chiappetta a parlare – non premieremo soltanto agenti che hanno perso la vita per servizio, ma anche colleghi ancora in attività che si sono distinti”. Infine, la comunicazione  dell’evento che avrà quale cassa di risonanza l’emittente televisiva LaC e quella radiofonica Jonica Radio, presenti in piazza per entrambe le giornate con i loro mezzi mobili.

Tra i tanti supporter dell’iniziativa, pubblici (tra i quali il Comune di Cosenza) e privati, non manca quello più prestigioso per il corpo della polizia locale, cioè l’associazione di appartenenza, l’ANVU, il cui presidente regionale è Pietro Sestito, membro tra l’altro del comitato scientifico di POL. “Abbiamo fatto un grande lavoro di preparazione cercando di trattare in questa due giorni, senza pretese di esaustività, tutte le tematiche che ineriscono la nostra categoria. Certo – afferma – non perdiamo di vista il nostro grande obiettivo che, sulla scorta della normativa nazionale prima e regionale dopo, vuole essere la costituzione di una Scuola di formazione della Polizia Locale”. Il primo evento formativo sarà coordinatodal Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Cosenza, Giampiero Scaramuzzo che non nasconde una mancanza di conoscenza del ruolo del vigile urbano, e “non solo da parte dei bambini, ma anche di tanti adulti – afferma – vuoi per la trasversalità del nostro ruolo, vuoi per una ambiguità normativa di fondo”. Il Comandante Scaramuzzo rivendica con orgoglio le competenze e le specificità proprie del ruolo dell’operatore di polizia locale, contro “la seconda anima della categoria, quella che vorrebbe essere equiparata alle forze dell’ordine. Cogliamo allora con piacere questa opportunità, sia sul piano di un’offerta formativa di alto livello, che tra l’altro è a costo zero per l’ente, sia sul piano dell’opportunità di confronto col territorio che la stessa offre, entrambe strumenti per meglio inquadrare e far conoscere il  ruolo della polizia locale”.

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