Complesso Monumentale S.Agostino - Museo dei Brettii e degli Enotri

Al Museo dei Bretti e degli Enotri si consolida il modello di alternanza scuola-lavoro

Complesso Monumentale S.Agostino - Museo dei Brettii e degli EnotriCOSENZA – E’ un percorso di apprendimento in situazione lavorativa. L’alternanza scuola-lavoro, resa ora obbligatoria dal Decreto Legislativo 77/05, la cosiddetta “Buona Scuola”, è già prassi consolidata presso il Museo Civico dei Brettii e degli Enotri.

“La nostra struttura – afferma il Direttore Marilena Cerzoso – ha già esperito, e con grande soddisfazione, questa formula di avvicinamento dei giovani degli ultimi anni delle scuole superiori al mondo del lavoro, ospitando scolaresche sin dall’inaugurazione per realizzare nella struttura specifici percorsi formativi. A maggior ragione, oggi che questo modello didattico viene rafforzato dalla Buona Scuola e dal Jobs Act, si consolida il nostro rapporto con le scuole superiori”.

Così il museo dei Brettii e degli Enotri si appresta ad avviare un nuovo percorso di alternanza scuola-lavoro, con ventotto studenti delle classi terze del Liceo Scientifico Fermi che, per la seconda volta in quest’anno, grazie alla sensibilità della Dirigente scolastica Michelina Bilotta e dell’insegnante tutor Maria Pernice, a seguito della convenzione sottoscritta con il Dirigente del settore Cultura Ugo Dattis, svolgeranno un periodo di formazione presso il Museo e, curato direttamente dal Direttore, svolgeranno il loro tirocinio nella struttura culturale, anche nel peirodo di chiusura della scuola per le festività natalizie. “Accogliamo sempre volentieri il mondo della scuola nelle nostre strutture d’eccellenza, ed una di queste è sicuramente il Museo dei Brettii e degli Enotri” – commenta l’assessore alla comunicazione, turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro. “L’alternanza scuola lavoro rappresenta poi una di quelle formule realmente integrative di istruzione, formazione e lavoro, realmente capaci di individuare e valorizzare talenti e competenze, indirizzandoli verso un’attività lavorativa”.

I ragazzi del Fermi, già da questa settimana, avranno modo di approfondire la conoscenza del patrimonio archeologico attraverso l’acquisizione dei primi rudimenti sulle norme per la catalogazione dei reperti archeologici, nonché su come operare per allestire, promuovere e valorizzare un Museo. Inoltre, alcuni dei giovani accolti al Museo, particolarmente esperti in informatica per avere già acquisito a scuola la relativa certificazione, seguiti dal loro docente Ernesto Cairo realizzeranno un catalogo on line dei reperti del Museo.

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