Ferragosto, picnic fuori porta tra mare e montagna

Lungo la Penisola resiste la tradizione del picnic con circa 5,1 milioni di italiani che hanno scelto di trascorrere il giorno di Ferragosto all’aria aperta con grigliate, sul posto o piatti portati da casa. E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’ dal quale si evidenzia che più della metà degli italiani (47%) ha scelto di trascorrere il Ferragosto fuori casa, da parenti o amici, in vacanza, al mare, in campagna o in montagna.

Una conferma del successo del turismo nell’estate 2017 con 38 milioni di italiani – sottolinea la Coldiretti – che hanno deciso di andare in vacanza e un aumento del 9%; ad aumentare è anche la spesa media che sale a 803 euro per persona (+16%). Solo per meno di un italiano su cinque (17%) il Capodanno dell’estate è un giorno come gli altri e non intende fare nulla di particolare mentre una percentuale analoga coglie l’occasione per stare in casa a riposare. Tra le mete più gettonate nell’occasione con il 13% c’è la casa di parenti e amici per trascorrere la giornata in un clima di relax e convivialità, ma in molti, in alternativa al picnic, preferiscono mangiare in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi. Sono circa 400mila i vacanzieri che hanno scelto di trascorrere il Ferragosto 2017 in agriturismo all’insegna della buona tavola e del relax all’aria aperta.

Città pressoché deserte e località turistiche, al mare come in montagna, prese d’assalto.
E’ il Ferragosto in Calabria che quest’anno sembra segnare anche una ripresa consistente nella presenza di turisti con il tutto esaurito previsto in questi giorni in molte località.

Sia sulla costa Tirrenica che su quella Ionica, le principali località turistiche marine sono nel pieno dell’attività. Ma il Ferragosto in Calabria non è solo mare e spiagge, ma anche montagna e colline, con i prati dei rilievi del Pollino, della Sila e dell’Aspromonte presi d’assalto dagli amanti del picnic e del fresco. Bene, secondo i dati di Coldiretti, anche gli agriturismi grazie anche all’offerta di prodotti agricoli e agroalimentari di qualità, con 269 specialità censite, 17 prodotti tra Dop e Igp e svariate etichette di vini. Gli amanti della cultura, infine, hanno potuto ammirare anche oggi i Bronzi di Riace nel Museo archeologico di Reggio Calabria, aperto come altri musei e parchi archeologici sparsi per tutta la regione.

 

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