“La famiglia nell’Amoris laetitia”: lectio magistralis ad Arcavacata con Monsignor Nolè

RENDE ( CS) – Un “prezioso poliedro” di 325 paragrafi, frutto di ascolto, confronto, sguardo su Cristo, nell’orizzonte della sinodalità.

Un percorso di Chiesa di oltre due anni, un doppio Sinodo, arricchito da due ampie consultazioni del Popolo di Dio, un lavoro collegiale sul documento di Papa Francesco composto di 9 capitoli in stili diversi: si tratta dell’ “Amoris laetitia” (AL – “La gioia dell’amore”), l’Esortazione apostolica post-sinodale “sull’amore nella famiglia”, datata non a caso 19 marzo 2016, Solennità di San Giuseppe, che raccoglie come già detto i risultati di due Sinodi sulla famiglia indetti da Papa Francesco nel 2014 e nel 2015, le cui Relazioni conclusive sono largamente citate, insieme a documenti e insegnamenti dei suoi Predecessori e alle numerose catechesi sulla famiglia dello stesso Papa Francesco.

Il Santo Padre precisa di non attendersi soluzioni istantanee:  ”Ricordando che il tempo è superiore allo spazio, desidero ribadire che non tutte le discussioni dottrinali, morali o pastorali devono essere risolte con interventi del magistero”. Piuttosto chiede un nuovo sguardo capace di cogliere le modalità per diffondere e attuare il vangelo della famiglia nel contesto contemporaneo: “Siamo chiamati a formare le coscienze, non a pretendere di sostituirle” dice sempre Francesco nell’Enciclica.

Amoris laetitia, è un documento dunque di eccezionale importanza e ricchezza. Proprio per la sua natura, il testo che il Papa ha consegnato alla Chiesa necessita di un aiuto che orienti la lettura di quanti a vario titolo si confrontano con esso: parroci, operatori pastorali, famiglie.  E  per rispondere all’invito di Papa Francesco di discutere, interrogarsi e trovare ogni volta soluzione nuove, in quanto “nessuna famiglia è una realtà perfetta e confezionata una volta per sempre, ma richiede un graduale sviluppo della propria capacità di amare”, che il “Gruppo Famiglia” e la comunità tutta della parrocchia di Santa Maria della Consolazione in Arcavacata ne parlerà martedì 20 giugno con Mons. Francesco Antonio Nolè, vescovo della Diocesi di Cosenza Bisignano.  

“La famiglia nell’ Amoris laetitia“: un nuovo linguaggio, una dottrina costante, le famiglie come focolaio di fede e di cultura pastorale è il tema del momento di confronto che seguirà la S.Messa celebrata da Mons. Nolè alle ore 18 si pone nell’ambito delle iniziative del percorso della pastorale familiare nella diocesi di Cosenza e al quale il presule, sta “lavorando” alacremente sin dal suo ingresso nella diocesi bruzia per la lettura di una esortazione destinata a cambiare senza dubbio la pastorale familiare. La lectio magistralis vede oltre alla presenza del vescovo, l’introduzione del Parroco don Michele Buccieri, responsabile della Forania Urbana 2 di Rende alle cui parrocchie è esteso l’invito, il vicario pastorale don Francesco Guagliani; modera Luca Parisoli, professore associato di Storia della Filosofia presso l’Unical.

 Al centro della riflessione ci saranno, le parole del Papa che nellesortazione richiama a tutto il tesoro degli insegnamenti tradizionali della Chiesa con la novità di un linguaggio pieno di concretezza e di dialettica, di bellezza e di sacrificio, di vulnerabilità e di tenacia. Un testo dove il Papa non ha voluto introdurre nuove regole canoniche ma dove lancia la sfida per tutti, con una comunicazione rivoluzionaria, di guardare alle famiglie usando il “collirio della misericordia”.

Luisa Loredana Vercillo

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