La lavanda dei piedi nella Casa di reclusione di Rossano

ROSSANO (COSENZA) – “Gesù ci insegna come togliere il tarlo del male, dell’individualismo, che consuma dal di dentro la vita e nel gesto della lavanda dei piedi ci offre una via per risanare l’esistenza”.

Con queste parole l’Arcivescovo di Rossano-Cariati, Mons. Giuseppe Satriano, rivolgendosi agli ospiti della Casa di reclusione di Rossano, ha celebrato il sacro rito delle lavanda dei piedi all’interno del carcere di Rossano, vivendo assieme ai fratelli detenuti un intenso momento di comunione. “Lasciate che il Signore operi affinchè la bellezza che è in ciascuno di noi venga fuori” – ha dichiarato in apertura della S. Messa rivolgendosi ai detenuti ricordando che anche loro sono segno di speranza per questo mondo, “anche se questo ancora sfugge a molti”. Il Padre Arcivescovo ha invitato in maniera accorata a vivere una vita all’insegna del valore dell’“alleanza”, relazione sana, protesa alla ricerca del bene comune, “perché quando i cuori si mettono insieme per il bene comune si chiudono le porte alla cultura del male che nella sua logica punta a dividere, isolare, o a colludere, ovvero alla capacità di mettere insieme per fini di sopraffazione”.

Tra i “discepoli” scelti per la lavanda dei piedi, oltre ai detenuti erano seduti anche l’ispettore capo Domenico Vennari e Antonio Romano catechista dell’Azione Cattolica diocesana che opera all’interno del carcere. Con il Vescovo erano presenti don Piero Frizzarin e don Clemente Caruso , cappellani del carcere, don Gino Esposito assistente generale dell’Azione Cattolica diocesana, don George Viju assistente equipe giovani di Ac, il pro vicario don Pino Straface e il diacono Pasquale De Simone, nonché il direttivo dell’Azione Cattolica diocesana e i volontari che prestano la propria opera all’interno del carcere. Da far presente che da anni l’Azione Cattolica ha avviato nel penitenziario il laboratorio “Prima luce”, che mette in atto il percorso di catechesi di Ac e all’interno del quale è stato avviato anche un progetto di collaborazione con il periodico diocesano “Camminare Insieme” con i detenuti che ne curano una pagina a loro dedicata. In occasione della celebrazione della lavanda dei piedi la Diocesi di Rossano-Cariati ha donato ai detenuti le colombe pasquali, mentre l’azione cattolica ha donato loro le uova di cioccolato. (Calabriaecclesia)

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