Alla seconda giornata di Salus Fest il campione olimpico di Marcia Maurizio Damilano

COSENZA – La città di Cosenza verso l’assegnazione della Bandiera azzurra. Lo ha lasciato intendere il campione olimpico e mondiale di Marcia nonché presidente della Scuola Nazionale del Cammino, Maurizio Damilano, ospite questa mattina nella sala Quintieri del teatro Rendano alla seconda delle tre giornate del Salus Fest.
Grazie alle Politiche ad ampio raggio messe in campo dal sindaco Mario Occhiuto per fare del capoluogo bruzio un luogo conclamato del benessere e della vivibilità, Damilano nel corso del suo intervento ha anticipato che il progetto Bandiera azzurra della Fidal (Federazione italiana di Atletica leggera), relativo alle Amministrazioni che si distinguono per la realizzazione di spazi pubblici dedicati alla corsa e al cammino, la prossima primavera potrebbe premiare proprio l’impegno di Cosenza quale città virtuosa per le tematiche sulla promozione della salute comune.
Il sindaco Mario Occhiuto ha relazionato su “La qualità della vita come variabile strategica delle politiche urbane” attraverso cenni storici su come venivano costruite le città in passato, catalizzando in particolar modo l’attenzione degli studenti di Biotecnologia sanitaria presenti in platea. “Il paradosso – ha affermato il primo cittadino – è che abitavamo in case molto meno confortevoli ma circondate tuttavia da elementi meno inquinanti perché nell’antichità, quando non esistevano i vetri alle finestre, le città venivano costruite considerando la direzione dei venti, la posizione del sole, i criteri di sostenibilità legati alla natura. Dobbiamo pertanto tenere in conto – ha detto Occhiuto – quel filo spazio-temporale che lega la città antica e le buone pratiche di un tempo alla città contemporanea, in quanto si tratta di processi positivi”.
Non è poi mancato, da parte di Occhiuto, un veloce excursus tra i suoi progetti per Cosenza che hanno alla base un lavoro di naturalizzazione privilegiando l’ambiente con la finalità di tutelare la salute di tutti. Il Sindaco si è soffermato sul Parco del Benessere che sorgerà su viale Mancini, un polmone verde lungo tre chilometri (sarà lo stesso campione olimpico Damilano a inaugurarlo) e ancora sulla Città dello Sport: progetti che hanno lo scopo di riqualificare il territorio urbano con la priorità di salvaguardare appunto la salute dei cittadini.
Parole lusinghiere per l’operato dell’Esecutivo Occhiuto sono state poi espresse da Roberto Pella, vice presidente vicario ANCI e Coordinatore del Gruppo di lavoro ANCI Urban Health che, portando il saluto dell’Associazione dei Comuni Italiani, ha ringraziato Mario Occhiuto “per aver saputo dare prova di una città che è testimonianza della bellezza dell’Italia”. Non per niente, ha rivelato in anteprima Pella, “porteremo Cosenza come esempio di buon governo nel nostro imminente viaggio a Houston dove tra gli altri, in una vetrina internazionale, parteciperà anche il Sindaco di New York”.
A concludere la serie di interventi previsti nella sessione mattutina è toccato alla dottoressa Amalia De Luca dell’Istituto Superiore di Sanità, membro del ‘Gruppo tecnico nazionale Sorveglianza della popolazione’, che ha esposto interessanti dati sull’invecchiamento attivo e sulla necessità, specie al Sud, di stimolare i cittadini avanti nell’età ad applicare corretti stili di vita.

La manifestazione Salus Fest è promossa dal Comune di Cosenza su iniziativa della presidente della Commissione Salute, Maria Teresa De Marco. Al dibattito di questa mattina, oltre all’ideatrice, erano presenti autorità istituzionali e del mondo sanitario, il presidente dell’Unione Italiana Ciechi Giuseppe Bilotti, gli assessori comunali Carmine Vizza, Michelangelo Spataro, Loredana Pastore, Francesco Caruso, Rosaria Succurro, il presidente del Consiglio Pierluigi Caputo, i consiglieri comunali Alessandra De Rosa, Lino Di Nardo, Piercarlo Chiappetta, Vincenzo Granata e Luca Gervasi. Una ‘tre giorni’ incentrata sul valore della prevenzione e sulla necessità di mettere al centro il benessere psico-fisico dei cittadini come bene comune.

Il Salus Fest si svolgerà fino a domani, domenica 22 ottobre. Si snoda tra la Villa vecchia (dov’è allestito il Villaggio della Salute), il teatro Rendano e l’Auditorium Guarasci dove oggi la matinèe teatrale con gli alunni delle scuole elementari ha registrato un’ampia partecipazione.

Una curiosità: nella prima giornata della manifestazione, venerdì, a uno stand allestito nella vecchia villa comunale, un ragazzo di 15 anni si è fermato casualmente a misurare la glicemia e scoprendo valori altissimi, addirittura a rischio coma, ha allertato immediatamente la famiglia scongiurando il peggio. Anche e soprattutto questo è Salus Fest.

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