Si intensificano le azioni per la restituzione dei permessi per disabili utilizzati illegittimamente. Se ne è discusso in Commissione trasporti

COSENZA – Un nuovo impulso ad intensificare le azioni per ottenere la restituzione dei permessi per disabili utilizzati illegittimamente, in quanto i titolari risultano deceduti, è stato dato dalla Commissione consiliare trasporti, presieduta dal consigliere Gisberto Spadafora, riunitasi questa mattina.
Alla seduta della commissione erano presenti anche il Comandante della Polizia Municipale, avv.Giovanni De Rose, e, nell’ambito dell’interlocuzione avviata con le associazioni a tutela dei diritti dei disabili, il rappresentante dell’Associazione “Anche noi siamo utili”, Alessandro Stella.
“L’azione sinergica che è stata avviata con la Polizia Municipale – ha sottolineato il Presidente della Commissione trasporti Gisberto Spadafora -sta consentendo di recuperare un buon numero di permessi detenuti illegittimamente, atteso l’accertato decesso delle persone che ne erano titolari. Ciò nonostante, permangono delle sacche di inciviltà – ha detto ancora Spadafora – in considerazione del fatto che sono ancora molti i permessi non recuperati ed utilizzati da familiari delle persone decedute”. Rispetto a questi atteggiamenti, non modificati neanche dopo l’invio, da parte dell’Ufficio trasporti del Comune, di una specifica lettera raccomandata nella quale si invitavano i detentori dei pass a restituirli, la tolleranza sarà zero – ha specificato il Comandante della Polizia Municipale, avv.Giovanni De Rose. Per i casi accertati (diversi nell’ultimo periodo), il Comando della Polizia Municipale ha provveduto ad inviare gli atti in Procura per l’apertura, a carico dei trasgressori, di un procedimento per truffa. Nel corso della seduta della Commissione trasporti è stato sottolineato come, da circa una settimana, grazie al servizio congiunto avviato tra l’Amaco e la Polizia Municipale, siano stati intensificati i controlli anche sulle occupazioni abusive degli scivoli e dei parcheggi per i disabili (stalli di colore giallo). In una sola giornata, durante un solo turno, sono state elevate 13 contravvenzioni.
Anche su questo versante, il Presidente della Commissione trasporti Gisberto Spadafora ed il Comandante della Polizia Municipale De Rose hanno convenuto di trasmettere gli atti alla Procura della Repubblica, sulla scorta della recente sentenza della Cassazione, la n.17.794 del 7 aprile di quest’anno, nella quale si afferma che il comportamento di chi occupa un parcheggio per disabili integra il reato di violenza privata, perseguito ai sensi dell’art.610 del codice penale.
A questo proposito il responsabile dell’Associazione “Anche noi siamo utili”, Alessandro Stella, presente ai lavori della Commissione, ha evidenziato che nella zona di Piazza Amendola l’occupazione dei parcheggi per disabili è pratica costante.
“Dobbiamo portare avanti la nostra battaglia di civiltà e di moralizzazione – ha concluso il Presidente della Commissione trasporti Gisberto Spadafora. Non è tollerabile che si occupino i parcheggi riservati ai disabili. Con l’ausilio della Polizia Municipale bisogna fare in modo che questa battaglia si trasformi in una battaglia per la legalità. La recente sentenza della Cassazione ci dà un’opportunità della quale dobbiamo far tesoro”. Spadafora ha, infine, comunicato che prossimamente saranno invitate in commissione altre associazioni per la tutela dei diritti dei disabili, per segnalare le anomalie che sui parcheggi riservati dovessero riscontrare in città.

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