Cosenza, sabato 24 prima Giornata dei Musei della Calabria

COSENZA – I Musei della Calabria hanno una giornata speciale loro dedicata. È quella del 24 novembre che, stimolata dagli stessi professionisti museali e dall’associazionismo del settore, è stata istituita dalla Regione Calabria-assessorato alla cultura.

L’iniziativa vuole sollecitare i cittadini a riappropriarsi della propria storia attraverso la conoscenza del patrimonio culturale custodito nei Musei, consentendo a tutti l’ingresso gratuito ai Musei e coinvolgendo scuole, associazioni del territorio e pubblici diversi. La Giornata vuole essere un’occasione di conoscenza e di approfondimento delle collezioni dei tanti Musei, piccoli e grandi, nazionali, civici, diocesani, privati, che sono i primi avamposti della identità di un territorio.

“Siamo lieti che la Regione abbia voluto dedicare una giornata ai Musei calabresi – dichiara il vicesindaco e assessore alla cultura Jole Santelli – perché siamo un’Amministrazione che, anche attraverso questi presìdi culturali, valorizza origini e identità della città bruzia accanto alle espressioni contemporanee dell’arte. Il Museo dei Bretti e degli Enotri da una parte, il BoCS Museum dall’altra sono espressione di una specificità artistica che si traduce in altrettanto specifiche programmazioni. Aggiungo che la città tutta è ricca di musei, in una rete che ci vede insieme, pubblico e privato, – conclude la Santelli – ognuno partecipe della vitalità culturale che anima Cosenza”

Ecco le iniziative dei musei comunali per la giornata del 24 novembre.

Al Museo dei Brettii e degli Enotri (aperto secondo i consueti orari: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30), saranno realizzate con doppio appuntamento (ore 11 e ore 16) letture animate nelle sale espositive dal titolo “Alla scoperta del piccolo ma prezioso Museo”, destinate alle scuole e ai giovani ospitati nelle case-famiglia del Centro storico. Alle ore 18.00, la Stagione Concertistica Internazionale Autunno Musicale propone il concerto per flauto (Henryk Blazej) e pianoforte (Teresa Kaban), “Mozart, Balcani…e dintorni”. Al Bocs Museum, anche qui nei consueti orari di apertura (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30) sarà possibile visitare, oltre alla collezione Città di Cosenza dei lavori nati nelle residenze artistiche 2018, la mostra fotografica “Matti, dall’emarginazione all’integrazione a 40 anni dalla legge Basaglia”, di Mauro Vallinotto.

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