Successo per la giornata del tesseramento del Laboratorio Civico di Rende. Manna: “Con noi il cittadino è protagonista del cambiamento”

laboratorio_civico_rende_1RENDE (COSENZA) – Gremita la sala del Museo del Presente in ogni ordine di posto. La giornata dedicata al tesseramento del Laboratorio Civico è finita con un brindisi e un lungo applauso ai relatori e ad un sindaco di Rende che non vuole lasciare la strada del civismo, ma rilancia: “Noi tutti possiamo partecipare non solo al cambiamento, ma alla progettazione del cambiamento. Siamo qui per costruire una città più giusta e abbiamo dimostrato che con la nostra politica del fare si può avere l’ambizione di fare bene e sempre meglio”.

La politica del fare, quella politica che ha subito pensato  ai problemi concreti da affrontare.

Il Laboratorio Civico ,con i suoi cinque consiglieri di maggioranza, Rachele Cava, Domenico Ziccarelli, Marco Greco, Gaetano Morrone e la presidentessa del consiglio comunale Annamaria Artese, è stato protagonista di una vicina uscita dal predissesto del Comune di Rende (nel prossimo consiglio comunale si avanzerà la richiesta ufficiale dell’uscita del predissesto), del disegno di un nuovo piano regolatore che vedrà l’assetto urbanistico della città cambiato in meglio, ma soprattutto nel dare a Rende tutti quei servizi che mancavano: nuovo piano dei trasporti con la partenza entro ottobre della circolare veloce, nuovo piano dei rifiuti con il servizio porta a porta e l’eliminazione dei cassonetti e la creazione di ben 22 isole ecologiche, nuovo modo di fare rete con i comuni limitrofi e l’istituzione del Sasus è una vera e propria forma di collaborazione e condivisione: i corsi di formazione ai dirigenti, sindaci e assessori che si stanno svolgendo proprio in questi giorni è un esempio di come Rende ,da capo fila, detta ritmi per un cambio di marcia dell’area urbana che si può concretizzare in questi restanti anni di governo. Rende è al centro di ogni discorso e non “è affatto ai margini di nulla”.

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Ed è Domenico Ziccarelli, il passionale consigliere comunale, ma anche segretario del Laboratorio Civico, che sottolinea di come sia cambiato totalmente il modo di fare politica: “Totale trasparenza in ogni azione, totale condivisione con tutti gli alleati di maggioranza e soprattuto qui abbiamo un sindaco che ogni giorno apre la porta della sua stanza per parlare con i cittadini di ogni tipo di problema”.

Ziccarelli mette in evidenza sopratutto di come il Laboratorio Civico sia un movimento nato “per la gente e con la gente. Naturalmente il sindaco non riceve solo in comune, ma ha iniziato un tour nelle periferie e nei quartieri nell’ascoltare ogni esigenza del cittadino e cercare di risolvere concretamente il problema”.

Si è percepito, nella giornata dedicata al tesseramento del Laboratorio Civico, quell’area di freschezza anche nei discorsi del tesoriere Luigi Natalizia e del capogruppo al consiglio Comunale Marco Greco. Non il solito comizio roboante, ma tanta chiarezza in punti sintetizzati a dovere che riguardano soprattuto il cittadino. Il laboratorio civico mostra maturità e apre anche agli altri movimenti del territorio.

Ad annunciarlo è lo stesso sindaco di Rende Marcello Manna: “ convocheremo e organizzeremo a breve una convention dove parteciperanno tutte le associazioni come la nostra che si muovono dal civismo per poter affrontare i problemi”. Per Manna il Laboratorio Civico in questi due anni è stato la dimostrazione lampante di come “ il cittadino può e deve essere protagonista nel cambiamento della propria città. Il cittadino-continua Manna- non deve più delegare ai partiti, ma è lui protagonista del cambiamento e del nuovo modo di fare politica.”

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