Rende, “La giornata della sana alimentazione” per gli alunni della Scuola Primaria di Santo Stefano

RENDE (COSENZA) –  “Sfrutta la frutta e tanta vitamina tu lo puoi fare ogni mattina…

Se vuoi un’alimentazione sana, bevi una tisana, e mangi una banana…

Per fare una grande colazione, fai una buona porzione: prendi il latte, togli le ciabatte…”

Sono solo alcune delle rime, sulle note di “Italiana”, che hanno ideato i bambini della 3^ B nella “Giornata sulla sana alimentazione” organizzata questa mattina dal plesso della Scuola Primaria di Santo Stefano – Istituto Comprensivo “G. Falcone” di Quattromiglia, diretto dalla Professoressa Franca Lucia Perri. 

Come nel successo musicale di Fedez e J-AX i piccoli hanno “rappato” con entusiasmo un decalogo della sana alimentazione: un coretto allegro in prevalenza di femminucce, mentre i maschietti si sono prodotti in una breake dance frizzante. Grandi applausi e urla di gioia, hanno accolto il brano e il balletto, urla che sono diventate un unico coro nel canto di chiusura “Goccia dopo goccia” ormai diventato, come introdotto dalla responsabile del plesso, Maria Carmela Demaio, inno ufficiale della scuola. E’ terminata così, con le voci festanti di coloro che hanno in mano il nostro futuro, la giornata dedicata alla sana alimentazione che ha visto la presenza dell’esperta biologa nutrizionista, Cinzia Pudano di Rende e del maestro di attività motoria, Michele Pupo.

Il filosofo Feuerbach sosteneva che “siamo quello che mangiamo” ed in un certo senso è così, dato che è scientificamente provato che più una dieta è equilibrata più un individuo è in salute. L’alimentazione dei bambini ovviamente non fa eccezione a questa regola, per questo va spiegato loro cosa significa mangiare correttamente magari accompagnando all’interesse per “il pancino” anche quello per il movimento!  E di questo argomento così interessante ne ha  parlato con i bambini nella mattina di studio e riflessione prima della merenda, la dottoressa Paduano; attraverso un linguaggio semplice e stimolante servendosi dei colori ( rosso, verde, giallo, blu/viola) per permettere agli alunni di individuare i cibi necessari a mantenere un apporto equilibrato per l’organismo, fornendo loro vitamine e minerali, lipidi, proteine, carboidrati e fibre. I bambini hanno discusso con la dottoressa su come suddividere i cibi più sani durante la giornata, cercando di comprendere l’importanza di una varia e corretta alimentazione dal primo risveglio del mattino alla buonanotte della sera, magari con un bel bicchiere di latte!!!

E dunque a passare poi, dalla teoria all’azione ci hanno pensato il maestro di motoria, Pupo, che nel cortile della scuola ha fatto scatenare i piccoli con semplici esercizi ginnici e le immancabili mamme! Come ogni occasione scolastica di gioia e di festa che si rispetti, le mamme sono scese in campo con i banchetti della sana merenda: sette, banchetti, uno per ogni classe. La frutta e la verdura, i dolci tradizionali, le bruschette con il pomodoro, il pane con l’olio d’oliva e con le marmellate fatte in casa, le spremute artigianali… Tutti preparati con maestria e fantasia: e così come in una vera festa, i bambini hanno sgranato gli occhi davanti alle crostate profumate e alle bruschette, ai cetrioli diventati automobiline e alle pere trasformate in ricci, ed ancora ai cigni fatti di ananas e delfini di banane!

Una bella giornata su iniziativa delle maestre del plesso, in cui sono stati anche esposti all’attenzione dei presenti, i lavori fatti durante la settimana nelle varie classi: come la piramide dell’alimentazione, la ricerca statistica sulla merenda preferita, il “no” al cibo spazzatura oppure lo studio sulle vitamine del collage, “Sfrutta la frutta”, ed ancora gli effetti della cattiva alimentazione sull’organismo; i più piccini infine si sono prodotti in disegni e pitture.

Non tutti i bambini e ragazzi conoscono l’importanza di un’alimentazione sana e di una dieta equilibrata. Evitare un’alimentazione scorretta e conoscere i principi nutritivi è importante per la nostra salute e per evitare i problemi alimentari: nel mondo dei giovani ma anche degli adulti questa consapevolezza a volte manca; la scuola dunque non solo come centro propulsivo del sapere, reciprocità delle relazioni e cibo per la mente.

Come dice Snoopy, personaggio tanto caro ai bambini e ragazzi del mondo intero: “Leggere è un cibo per la mente e tutto ciò che ha a che fare con il cibo deve per forza essere buono”, volete mettere infatti leggere un bel libro accompagnati da una spremuta e una fetta di ciambella, da uno yogurt o una fetta di anguria… E poi correre a piedi nudi in un prato???!!!

Luisa Loredana Vercillo

 

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