Pallanuoto femminile A1: si infrange a Rapallo il sogno della Città di Cosenza

pallanuoto_femminile_a1_citta_di_cosenzaIl sogno di raggiungere la final six rimane nel cassetto per la Città di Cosenza, battuta per 7-2 a Rapallo. Una partita da dentro o fuori che le ragazze cosentine avrebbero dovuto vincere ed invece così non è stato.

Le cose si sono subito messe in salita per la Città di Cosenza, con una prima frazione di gioco che la squadra ligure si è aggiudicata per 4-1 e da quel momento è diventato tutto ancora più difficile. La Città di Cosenza si è ripresa nei rimanenti tre tempi ma non è bastato, ha forse sentito troppo la pressione di dovere solo vincere contro una formazione forte e certamente più esperta.

Il Rapallo seppure già alla final six ha cercato il successo e lo ha ottenuto e quelle che dovevano essere le motivazioni maggiori della Città di Cosenza non sono evidentemente bastate. L’obiettivo mancato dell’accesso alla finale a sei non inficia minimamente la buona stagione del “setterosa” calabrese, poteva starci la classica ciliegina sulla torta ma non è andata per come ci si auspicava.

Da questo campionato la squadra del presidente Giancarlo Manna esce a testa alta, anche se c’è da recriminare su qualche occasione sprecata, ma l’obiettivo è solo rimandato al prossimo campionato.

L’analisi del tecnico della Città di Cosenza. “Finisce qui la stagione della prima squadra, con un po’ di sana delusione – osserva Marco Capanna – perché nelle ultime tre giornate ci siamo preparati per ottimizzare e concretizzare una buona stagione, ma le sconfitte col Bologna, Messina, Rapallo hanno dimostrato che ancora non siamo pronti. Ogni gara ha avuto la sua storia, la sua preparazione ma il risultato che ci serviva per accedere ai play off non è arrivato, pur non essendo impossibile e di questo sono io davanti a loro l’unico responsabile che dovrà farne tesoro per il futuro.

E proprio oggi a fronte di questo risultato al quale tenevo tantissimo, principalmente per la società e le ragazze che sono state splendide per tutta la stagione posso dire di essere fiero e orgoglioso di allenare la Città di Cosenza e questo gruppo.

Lavoreremo sulla rabbia di oggi, ci sono tante cose da migliorare e costruire per fare il salto di qualità, ci sarà da sporcarci tutti insieme ancora di più le mani e sarò felice di farlo con loro. Ora pensiamo a lavorare, migliorare, per costruire il futuro e dare un seguito con le giovanili. Ringrazio la società che ci ha messo nelle migliori condizioni di lavorare, i miei collaboratori Fasanella con le giovani, Alessandro Guaglianone, preparatore della palestra e Stefano Beschi e Lidia De Franco, nutrizionisti.

Sono certo sia stata preparata una bella base, solida e ambiziosa per il futuro. Ora ci aspettano quattro giorni di allenamento con il Padova che preparerà da noi la sua final six, un bello stage comunque importante

Rapallo Pallanuoto – Città di Cosenza 7-2 (4-1, 2-1, 1-0, 0-0)

Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta(2), Casanova(1), Avegno, Sessarego, Antonucci, Tankeva(2), Criscuolo S., Arbus, Criscuolo C., Cotti, Ioannou(2), Maiorino. Allenatore: Luca Antonucci.

Città di Cosenza: Nigro, Citino, Garritano, De Mari, Motta S., Koide, Marani, Nicolai, Pomeri, Presta(1), Motta R.(1), D’Amico, Manna. Allenatore: Marco Capanna.

Arbitri: Gomez e Ricciotti.

Note: Rapallo 2/7, Città di Cosenza 0/10 superiorità numeriche.

 

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