La sconfitta con il Volley Paola riaccende la discussione sul programma per la prossima stagione

volley-cosenza-donna_brettia_1Non si poteva fare di più. Con una formazione rimaneggiatissima, le uniche sei ragazze presenti all’appello (a parte le under 16 e 14 convocate) hanno dato tutto. Sono uscite dal campo sfinite.

Questa sconfitta, al di là delle occasioni perdute, non è da addebitare a questo magnifico gruppo, che sta dimostrando attaccamento ai colori sociali e volontà di fare sport, ma a chi invece pur avendo garantito il massimo impegno alla società ad inizio stagione, ad ogni piè sospinto, si assenta lasciando combattere la “battaglia” al solito drappello di volenterose.

Non può neanche, mister Crispino, rischiare le giovanissime dell’under 16 convocate, con il rischio di bruciarle. Si ci mette pure la sfortuna che ci perseguita più del dovuto in questo periodo. Tanti sono stati gli episodi sfavorevoli della serata. Poi ancora all’indisponibilità del primo libero Jessica Gallo, ampiamente programmato, nell’ultimo allenamento si è infortunata alla caviglia anche il secondo libero Eleonora Salvo, che pur presente in panchina non è stato possibile rischiarla.

Lo staff tecnico si è dovuto reinventare una formazione senza liberi, senza opposto, con una sola centrale a disposizione. Con un roaster di 13/14 elementi non si può arrivare a giocar una partita con soli sei elementi e davanti ad una buona squadra come il Paola. E l’andamento del match ne è la riprova. Dopo aver dominato il primo set le nostre atlete hanno avuto un prevedibile calo, mentre  le condizioni fisiche e la lucidità delle ragazze del Volley Paola hanno preso il sopravvento. Mister Calabrò ha avuto la possibilità di cambiare e modificare l’assetto tattico più volte, avendo a disposizione un valido numero di giocatrici, mentre Marco Crispino ha dovuto fare di necessità virtù.

Nonostante tutto nel terzo e quarto set dopo sorprendenti recuperi nei parziali, le nostre hanno avuto l’opportunità di cambiare le sorti dell’incontro, ma è lì che  è mancata  la lucidità  per dare la “stoccata” vincente. Ben altra sorte avrebbe meritato il nostro sestetto, da Mazzuca a Totera, da Adamo a Filippelli e per finire da Ruggiero a De Simone.

Due 24/26 che lasciano l’amaro in bocca per l’impegno e lo sforzo che hanno profuso in campo. A queste sei ragazze va in ringraziamento più vivo da parte della società per il sacrificio e l’impegno dimostrato.  Da ricordare anche il gruppeto delle under 16 in panchina (Silvestri, Falzetta, Salvo, Sara Mazzuca, nonchè per la prima volta Manuela Arcuri e Alessia Milidoni), che stanno maturando la giusta esperienza per prepararsi a combattere per nuovi traguardi.

L’ennesima partita giocata con un numero esiguo di ragazze disponibili obbliga ora una riflessione sul futuro non più rimandabile. L’analisi si impone anche perché ormai questo campionato ha poco da dire in termini di risultati. In assenza dei play off e con una sola squadra che verrà promossa in serie B e probabilmente senza retrocessioni (o al massimo una se ci saranno improbabili combinazioni nelle retrocessioni da categorie superiori), i giochi sono quasi fatti,  con l’Eurofiscom Ekuba  che con la vittoria di questa sera sulla Di Dieco Avolio Castrovillari ha messo una seria ipoteca sulla vittoria finale. Bisogna ormai sedersi intorno ad un tavolo, dirigenza e staff tecnico, e decidere gli obiettivi del prossimo anno ed in base a questo costruire da oggi alla fine del campionato una nuova squadra che guardi al futuro ed alla prossima stagione. Altre società, visto l’andamento del campionato, hanno già avviato il processo di rinnovamento (vedi Crotone e Pizzo).Che resti nel gruppo solo chi ha ancora qualcosa da dire allo sport ed alla pallavolo e che dimostri giorno dopo giorno un serio attaccamento alla squadra ed alla società, come il gruppo in campo questa sera. Siamo la massima espressione della pallavolo femminile a Cosenza e come tale abbiamo  la responsabilità di rappresentare la città di Cosenza  in questo sport. La società ha la forte volontà di crescere, bisogna ora  trovare o costruire chi mette lo stesso spirito di sacrificio in campo.

DESETA CASA VOLLEY COSENZA – VOLLEY PAOLA  1- 3
(25/12– 19/25 – 24/26 – 24/26)

Durata: (18’ – 26’ – 28 – 27’ Tot: 1H 48′)
Volley Paola:
Raschellà F. (K), Gianni, Stancato – Di Lieto, Raschellà V., Girasoli, Rombolà, Storino, Leonida, Manservisi, Brillantino, Arlia (L1), Cascardo (L2) All.: Tonio Calabrò

Deseta Casa Volley Città di Cosenza:
Adamo, Arcuri, De Simone, Falzetta, Filippelli, Mazzuca C. (K), Mazzuca S., Milidoni,  Ruggiero, Totera, Salvo (L), Silvestri. All.: Marco Crispino

Arbitro: Braile Nicola Antonio (CS)

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