Unical al top per Censis e Leiden

unical_al_top_per_censis_e_leidenARCAVACATA DI RENDE (COSENZA) – Ieri mattina il rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, ha incontrato i giornalisti per illustrare gli importanti risultati ottenuti dall’Università della Calabria, a livello nazionale e internazionale, nella erogazione dei servizi e nella ricerca.

Eccellenza scientifica. L’Università della Calabria figura in posizioni di rilievo nelle più importanti classifiche internazionali, primeggiando spesso a livello italiano. Ad esempio, nella classifica “Ranking Web of Universities” delle top 2000 Università, stilata sulla base delle citazioni estratte dal web sul sistema Google Scholar, l’UniCal si attesta al 449 posto nel mondo.

La valutazione è ancora più positiva quando si considerano ranking stilati sulla base di citazioni riferite a basi di dati specializzate per la ricerca. In particolare, nella classifica CWTS, elaborata dall’Università di Leiden, l’ateneo calabrese figura al 212 posto nel mondo ed è primo assoluto in Italia rispetto all’analisi condotta sul top 1% della produzione scientifica. A questo risultato contribuiscono tutte le aree scientifiche dell’ateneo: dalla matematica all’informatica, alle scienze della vita e della terra, alle scienze fisiche, all’ingegneria, alla biomedica, alle scienze sociali e umanistiche.

Di notevole rilievo è anche il posizionamento dell’Università della Calabria nel prestigioso ranking ARWU, elaborato dall’Università di Shanghai, che già da alcuni anni vede attestata l’area matematica e informatica tra le prime cento al mondo. Didattica di qualità. L’UniCal, recependo le recenti direttive ministeriali legate all’autovalutazione del sistema universitario, ha attivato alcune procedure volte al costante miglioramento della qualità dei corsi di studi e basate sull’attento ascolto delle opinioni e delle segnalazioni degli studenti.

Le segnalazioni sono raccolte, in ogni periodo didattico, mediante un questionario anonimo somministrato via web, mentre i dati, elaborati sotto la supervisione del Presidio della Qualità di Ateneo, vengono presentati agli organi di governo dell’ateneo per le eventuali azioni correttive.

Nel primo periodo didattico dell’anno accademico 2015/2016, la partecipazione alla rilevazione degli studenti è stata massiccia: oltre l’80% di quelli frequentanti con oltre 50000 questionari compilati.

Sui vari aspetti della didattica oggetto della rilevazione, in media l’85% degli intervistati esprime piena soddisfazione, con punte di apprezzamento del 95% registrate sugli aspetti inerenti la valutazione della serietà e alla disponibilità dei docenti. Rimangono ancora spazi di miglioramento rispetto alla qualità delle aule studio e delle aule dedicate alla didattica, per le quali la soddisfazione degli studenti si attesta al 70%. Un’indicazione che conferma la necessità di realizzare interventi di potenziamento infrastrutturale, peraltro già inseriti tra le priorità dell’ateneo, che intende avvalersi di specifici piani di finanziamento della Regione.

Campus al servizio degli studenti. Il modello del Campus di Arcavacata anche quest’anno figura ai primi posti nella classifica CENSIS-“La Repubblica” (terzo tra gli atenei di grandi dimensioni: 20/40 mila studenti) ricevendo, unico caso in Italia, la massima valutazione (110) per i servizi offerti agli studenti. L’Ateneo può infatti vantare: un centro residenziale con oltre 2000 posti letto e 5 mense; un centro sportivo, che consente di praticare tutti gli sport, anche a livello agonistico; un centro di arti musica e spettacolo, che conta 3 teatri, 2 cinema e 3 anfiteatri; un museo di paleontologia; un orto botanico; un museo di storia naturale; un museo per l’ambiente; un sistema bibliotecario con 400000 volumi e 900 postazioni di lettura; un centro sanitario; un ufficio di supporto al trasferimento tecnologico, che offre supporto all’imprenditorialità giovanile e alla realizzazione di aziende di spinoff; un ufficio disabili; un ufficio pari opportunità; e un polo d’infanzia.

Offerta formativa 2016/2017. L’Ateneo ha da poco approvato la nuova offerta formativa per l’anno accademico 2016/2017, che mette a disposizione un ventaglio di alternative di alto profilo per consentire agli studenti di acquisire competenze e professionalità in grado valorizzare al meglio le proprie attitudini e inclinazioni, ma utili anche a trovare uno sbocco occupazionale. In particolare, l’offerta formativa prevede 30 corsi di laurea triennale; 41 corsi di laurea magistrale; 6 corsi di laura a ciclo unico; 3 master di primo livello; 8 master di secondo livello; e 10 corsi di dottorato. In totale, l’UniCal erogherà didattica attraverso 70 classi di laurea differenti, con circa 20 corsi di laurea che prevedono il rilascio di titoli congiunti con Università straniere al fine di fornire ancora maggiori opportunità ai neolaureati. Va, infine, segnalato che, dal prossimo anno accademico, verranno attivati alcuni nuovi corsi di laurea, specificatamente concepiti per soddisfare le nuove esigenze del mercato del lavoro: un corso di laurea in “biotecnologie per la salute”, un rinnovato corso di laurea in “conservazione e restauro dei beni culturali”, un corso di laurea in “finance and insurance” e un corso di laurea in “gestione e conservazione dei documenti digitali”.

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