Mab ancora più fruibile grazie alle nuove tecnologie. Partita la sperimentazione QR code. Varato anche il canale ufficiale You Tube del Comune

qrcode_posto_sul_basamento_delle_colonne_doriche_di_sosnoCOSENZA – L’annuncio ufficiale lo aveva dato sabato scorso l’Assessore alla Comunicazione, Turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro nel corso della cerimonia di riconsegna alla città, dopo il restauro, della colonna dorica di Sacha Sosno, una delle tre colonne dell’artista franco-estone che fanno parte del Museo all’aperto Bilotti e che era stata danneggiata il 23 novembre del 2013.

Con l’occasione Rosaria Succurro, alla presenza del Sindaco Mario Occhiuto, aveva illustrato il progetto innovativo che consentirà ai cittadini e ai turisti di disporre di maggiori e più dettagliate informazioni sulle opere del Mab e su tutti gli altri monumenti storici della città, utilizzando i dispositivi tecnologici come tablet o smartphone.

La sperimentazione, partita ufficialmente proprio dalle colonne doriche di Sacha Sosno dove sono stati collocati degli appositi QR code che permettono l’accesso ad una serie di contenuti dinamici, è frutto del lavoro dei tecnici di “Aquarius P.A.”, la società che ha realizzato, per conto dell’Amministrazione comunale, uno specifico software per la generazione dei QR Code che saranno via via sistemati sui basamenti di tutte le opere del Mab, così come degli altri monumenti storici che fanno parte del progetto “RestArt” commissionato dall’Amministrazione comunale all’esperto restauratore cosentino Gianluca Nava cui si deve anche il restauro della colonna dorica di Sosno, danneggiata nel 2013.

Grazie al software predisposto da “Aquarius P.A.” basterà avvicinare il proprio tablet o il proprio smartphone, dopo aver scaricato la corrispondente applicazione, al QR Code collocato su ogni statua del Museo all’aperto, per accedere ad una “applicazione web oriented” con un contenuto dinamico che va dalle informazioni più strettamente inerenti alla singola opera, alle notizie biografiche sull’autore, ad altri contenuti multimediali che riferiscono ulteriori particolari sull’opera o sull’artista che l’ha realizzata. Quello messo a punto per il Comune di Cosenza da “Aquarius P.A.” è un progetto pilota a livello nazionale che permetterà a Cosenza, una volta completato e ultimata la fase sperimentale, di diventare una città “QR Code based”.

Sempre sabato scorso l’Assessore Succurro aveva fatto un altro importante annuncio, quello relativo alla partenza di un altro strumento di comunicazione che arricchisce l’offerta dell’Amministrazione comunale: il canale ufficiale You Tube del Comune di Cosenza, anche questo attivato da “Aquarius P.A.”

Il canale è raggiungibile direttamente dal sito del Comune di Cosenza (www.comune.cosenza.it) cliccando sull’icona, di facile riconoscibilità, posta in basso a destra nella home page del portale comunale. Entrando nel canale, potranno essere visionati tutti i video che promuovono l’immagine della città, quelli dedicati agli eventi e alle altre bellezze del patrimonio storico-architettonico della città di Cosenza. Il canale ufficiale You Tube del Comune di Cosenza ha superato tutti i test di verifica da parte della piattaforma web.

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