COSENZA – Gli assegnatari degli orti solidali, attribuiti in comodato gratuito dall’Amministrazione comunale all’Associazione “Anteas”, hanno partecipato, nel cubo giallo della Città dei Ragazzi, ad un corso di formazione sull’agricoltura sociale e la coltivazione biologica. Il percorso formativo, molto partecipato, è stato condotto da alcuni dirigenti dell’ARSSA in veste di docenti.
Obiettivo del corso è quello di introdurre i frequentatori dei moduli formativi ai temi dell’agricoltura comunitaria e biologica, con l’obiettivo di fornire strumenti e metodi utili per promuovere, progettare e realizzare esperienze di agricoltura sociale a livello territoriale. Gli allievi del corso, tra i quali molti over 65, hanno rivolto diverse domande ai docenti, dando prova di voler operare al meglio nella coltivazione dei loro orti, anche manifestando a più riprese la volontà di rendersi utili agli altri. L’incontro è poi proseguito con una festa organizzata per lo scambio degli auguri natalizi, ma anche per coinvolgere maggiormente gli anziani nelle attività sociali.
Alla giornata formativa ha preso parte l’assessore alla sostenibilità ambientale Carmine Vizza, presente anche il capo di gabinetto del Comune Carmine Potestio, che si sono complimentati per il successo dell’iniziativa, assicurando la disponibilità del Comune a collaborare con l’Anteas alla individuazione di un altro terreno da destinare alla realizzazione di altri Orti. “La realizzazione di orti urbani – ha detto l’Assessore Vizza – favorisce sia la riqualificazione del territorio, sia il coinvolgimento attivo degli anziani nella realizzazione del proprio benessere fisico, sociale e mentale. E’ stata una grande emozione – ha detto ancora Vizza – vedere tante persone, che non si erano mai avvicinate all’agricoltura, interessarsi ai temi della coltivazione biologica e soprattutto volenterosi e pronti a sporcarsi le mani con la terra. Gli anziani vogliono sentirsi ancora vitali e parte attiva della nostra città, un esempio, insomma, da seguire.”
Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente dell’Anteas Benito Rocca.
“Sono molto orgoglioso dei miei ortoattivisti – ha detto Rocca – perché hanno dimostrato grande interesse e particolare attenzione. Voglio, infatti, ringraziare i quattro docenti, dottori Petrillo, Falbo, Stumpo e Donghia e Dino Filippelli, che hanno saputo motivare e sostenere l’apprendimento informale di tutti coloro che hanno frequentato il corso”.