COSENZA – Un vero e proprio giro di vite per impedire le contraffazioni delle parking card. E’ quello preannunciato dall’Assessore alla mobilità sostenibile Giulia Fresca che negli ultimi mesi ha lavorato alacremente al progetto di remissione delle Parking card affinché risultasse proprio a prova di contraffazione. Ora tutto è pronto e dai primi giorni di gennaio, infatti, ogni nuovo contrassegno sarà dotato del QR-code, acronimo di Quick Response Code ovvero codice a risposta rapida.
Come è noto il QR-code è un codice bidimensionale che presenta notevoli vantaggi: può contenere una grande quantità di informazioni, può inviare telefonate, SMS, MMS, e-mail o collegarsi ad internet semplicemente con un click.
Può essere decodificato attraverso un comunissimo cellulare dotato di fotocamera e lettore di codici detti “reader” o un lettore barcode ed è proprio grazie a questi vantaggi che i gestori delle strisce blu potranno verificare, in tempo reale, attraverso il Modulo Software mirato al controllo di autenticità delle parking card comunali.
Il software, gestito dalla società “Aquarius sas”, di tipo web oriented, si compone a sua volta del Modulo Back Office, che consente funzionalità quali la Generazione e stampa del Qr Code sulla parking card, la decodifica del Qr Code e verifica sull’autenticità della stessa parking card, mediante connessione telematica sul web server comunale ed infine la riutilizzazione della stessa parking card negli esercizi successivi, grazie ai contenuti dinamici assicurati dal Qr Code. Il controllo sarà effettuato dal personale delle aziende partner, Amaco e Saba, che sarà adeguatamente formato, e che, tramite l’accesso al software, verificherà i dati anagrafici del titolare della card e la targa dell’auto di riferimento.
La nuova fase entrerà a pieno regime entro il mese di gennaio, con la sostituzione totale di tutti i contrassegni già rilasciati per i quali è stata concessa una proroga di utilizzo, fino al prossimo 30 gennaio, proprio in vista dell’avvio di questo nuovo sistema di emissione della Parking card.
“Il progetto – ha dichiarato l’assessore Fresca – è stato sviluppato secondo i principi e i contenuti dei Decreti della Presidenza del Consiglio 3 dicembre 2013, Regole tecniche per il protocollo informatico, e del 13 novembre 2014, Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni che, entro i prossimi 2 anni, ridisegneranno attraverso un importante processo di dematerializzazione l’intera Pubblica amministrazione, reingegnerizzando interamente, in senso digitale, tutti i processi amministrativi, soprattutto quelli rivolti ai cittadini e alle imprese. Abbiamo la necessità – ha aggiunto Fresca – di tutelare i cittadini che ottengono il rilascio della parking card da quanti, furbescamente, credono ancora che si possa andare avanti con escamotage di ogni sorta. Se si pensa che solo nel 2015, e per i soli residenti, l’Ufficio mobilità del Comune di Cosenza ha rilasciato 2569 parking card suddivise tra i diversi settori di sosta, era più che mai doveroso attrezzarsi. Questo delle parking card è solo uno degli atti che ci vede impegnati, in quanto in parallelo stiamo lavorando ai nuovi contrassegni per disabili affinché le categorie più deboli siano maggiormente tutelate”.