COSENZA – Nell’ambito dei servizi di prevenzione e soccorso pubblico, predisposti e coordinati dal Sig. Questore di Cosenza, Dr. Luigi Liguori, d’intesa con il Sig. Prefetto di Cosenza ed in sinergia con i Comandi dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale, nella giornata di ieri si è riusciti a fronteggiare alle numerose richieste di soccorso determinate dalle avverse condizioni atmosferiche che hanno interessato questo Capoluogo ed i comuni limitrofi con fortissime e persistenti raffiche di vento, di circa 130 km/h, che hanno causato danni ad edifici e veicoli e lo sradicamento di alberi.
Nel corso del pomeriggio si sono susseguite svariate richieste di soccorso sull’utenza “113”, di utenti che segnalavano alberi divelti, tegole e cornicioni caduti sul manto stradale creando pericolo per l’incolumità pubblica e la viabilità.
In particolare, lo stabile ove è allocata anche la locale Prefettura, sito in questa via Montesanto, è stato interessato dalla caduta parziale di una tettoia dell’edificio che è precipitata sui veicoli sottostanti, non provocando, comunque, feriti. Sul posto, Il tempestivo intervento del personale dell’UPGSP e dei Vigili del Fuoco ha permesso di porre in sicurezza la zona interessata. evitando ulteriori danni a cose e persone.
Numerose vie sono state temporaneamente chiuse al traffico al fine di consentire le operazioni di soccorso e di rimozione degli alberi caduti, alcuni anche nelle vicinanze di tralicci dell’ENEL che hanno provocato la temporanea l’interruzione, in alcune zone, dell’energia elettrica.
Gli innumerevoli interventi effettuati dal personale della Squadra Volante hanno agevolato le operazioni del personale dei Vigili del Fuoco e del 118, garantendo la viabilità ed il primo intervento di soccorso pubblico.
In particolare, alle ore 14.30 circa, il personale è intervenuto in questa via Panebianco, dove un uomo, mentre si trovava sul tetto del piano rialzato della propria abitazione, nel tentativo di bloccare una tettoia in lamiera della superficie di 30 mq, era rimasto schiacciato da essa ed impossibilitato a muoversi. rimanendo ferito Pertanto, a causa dell’indisponibilità di una squadra dei Vigili del Fuoco, in quanto già impegnati in altri interventi, gli agenti operanti hanno raggiunto il tetto, arrampicandosi lungo le pareti del fabbricato. Da qui raggiungevano il solaio della struttura ove si trovava distesa la persona in stato di semi coscienza. Fatto ciò dopo avere posto l’individuo in sicurezza allontanandolo dai cavi elettrici ivi presenti, procedevano nelle operazioni di primo soccorso stabilizzandolo attraverso opportuni protocolli di primo soccorso. Tramite personale del 118, successivamente sopraggiunto si e proceduto ad imbragare l’individuo tramite apposita barella calandola dal tetto per il successivo trasporto in ospedale. Il tempestivo intervento degli Agenti ha permesso di tranquillizzare la persona assicurando un corretto soccorso.
A causa delle forti raffiche è andata altresì distrutta una statua, raffigurante una colonna dorica, presente lungo questo corso Mazzini, facente parte della collezione del Museo all’Aperto Bilotti.