Piano nazionale Scuola Digitale : il Presidente del Consiglio comunale Pierluigi Caputo al convegno dell’Istituto comprensivo “Fausto Gullo”

COSENZA – “Il Piano Nazionale Scuola Digitale è una straordinaria occasione di condivisione strategica tra istituzioni, ma soprattutto tra istituzioni e cittadini del domani”.

Ad affermarlo, il Presidente del Consiglio comunale Pierluigi Caputo che questa mattina ha portato il saluto del Comune di Cosenza e del Sindaco Mario Occhiuto al convegno sul tema “Protagonisti a confronto verso soluzioni concrete” , patrocinato dall’Amministrazione comunale ed ospitato dall’Istituto comprensivo “Fausto Gullo” nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale.

L’evento, organizzato in collaborazione con il MIUR e l’Ufficio scolastico regionale, era rivolto a dirigenti, animatori digitali e al team dell’innovazione digitale, composto da docenti individuati dalle istituzioni scolastiche quali referenti per la didattica tecnologica innovativa. La giornata di formazione laboratoriale è stata incentrata sui ruoli trasversali e creativi dell’informatica nell’ambito dei processi di apprendimento, con particolare riferimento al Pensiero Computazionale, Coding e Robotica Educativa. A rappresentare il Comune di Cosenza, oltre al Presidente del Consiglio comunale Pierluigi Caputo, anche Alessandra De Rosa, Presidente della commissione cultura di Palazzo dei Bruzi.

“La scuola digitale -ha detto ancora nel suo intervento Pierluigi Caputo- è una componente strategica della nostra filosofia di smart city. La città intelligente è la sintesi di tanti percorsi mirati allo sviluppo di una cultura anche digitale dei cittadini. Il divario digitale -ha aggiunto Caputo- si supera promuovendo nelle scuole non solo una cultura dell’uso delle opportunità tecnologiche, ma, soprattutto, una cultura dell’innovazione e dell’adattamento ai mutamenti”

Il Presidente del Consiglio comunale Caputo ha, inoltre, ricordato l’impegno del Comune di Cosenza verso lo sviluppo di piattaforme di cosìddetto Business cognitivo, capaci, cioè, di utilizzare la straordinaria quantità di dati non strutturati di cui è in possesso.

“Il Comune di Cosenza -ha ricordato ancora Caputo- è stato tra i primi in Italia ad adottare, con una delibera di Giunta del 2012, una politica di apertura verso la creazione degli open data. Siamo quindi davvero orgogliosi del fatto che le nostre scuole promuovano ed ospitino eventi come quello dell’Istituto comprensivo Fausto Gullo
L’auspicio -ha concluso- è che il Piano Nazionale Scuola Digitale non venga derubricato a laboratori interni di sviluppo di soluzioni didattiche, ma, piuttosto, come sta avvenendo in questa scuola della nostra città, in una utile occasione di condivisione e di incontro tra i diversi soggetti della filiera dell’apprendimento”.

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