40 milioni per interventi nelle Università calabresi. Oliverio ha firmato in Cittadella le convenzioni con i Rettori

“Oggi finanziamo con 40 milioni l’infrastrutturazione dei nostri Atenei. È solo una parte dei 128 milioni che abbiamo destinato all’intero sistema universitario per rafforzarlo e innovarlo, garantire il diritto allo studio ed elevare l’offerta formativa”. Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio durante la sottoscrizione delle convenzioni tra la Regione e le Università calabresi – Unical, Università Magna Graecia, Università Mediterranea e Università per Stranieri Dante Alighieri – per la realizzazione del piano di interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’ammodernamento delle sedi didattiche. Un’azione del POR FESR/FSE Calabria 2014/2020, inserita all’interno del Progetto Strategico “CalabriAltaFormazione”. 

Alla stipula che si è tenuta nella Sala Oro della Cittadella regionale hanno preso parte i Magnifici Rettori delle Università calabresi: Gino Mirocle Crisci, Giovanbattista De Sarro, Pasquale Catanoso, Salvatore Berlingò; il Dirigente generale della Regione alla Presidenza Domenico Pallaria, il Dirigente al Turismo e Cultura Maria Antonella Cauteruccio e l’Autorità di gestione del Por Paola Rizzo.

“La Regione – ha aggiunto Oliverio – ha fatto scelte ben precise al suo insediamento. Investire parte della Programmazione comunitaria sul sistema universitario è stata una di queste. Oggi, attraverso un costante finanziamento delle Giunta, abbiamo raggiunto il cento per cento del soddisfacimento delle richieste di borse di studio, mentre nel 2014 la soglia regionale non superava il quaranta per cento. Investiamo risorse per dare ai nostri giovani più dottorati e assegni di ricerca e limitare la fuga dei cervelli. Ma possiamo andare oltre: in un particolare momento di tensioni sul piano del contesto immigratorio, il nostro sistema universitario dovrà essere un avamposto di interscambi e sinergie con gli Atenei del Mediterraneo. Sarà un salto di qualità e un punto di riferimento che la Calabria offre al dibattito delicatissimo sul tema dell’immigrazione. Lo faremo insieme all’intero sistema universitario calabrese programmando e sfruttando ancora le risorse comunitarie che la Regione ha a disposizione”. Oliverio ha anche sottolineato la crescita della Calabria sull’andamento della spesa dei fondi europei: “Per anni siamo stati marchiati come Regione canaglia sulla spesa. Oggi abbiamo una governance eccellente e siamo nelle regioni di testa italiane nella certificazione della spesa, i primi al Sud Italia. Non siamo noi a dirlo ma lo certifica la Commissione Europea”.

Tutti i rettori hanno espresso grande apprezzamento per gli sforzi attuati dalla Regione negli investimenti sul sistema universitario, sottolineando che nella storia della Calabria non si erano mai riscontrate tali quantità di risorse economiche messe a disposizione. Risorse – hanno aggiunto i Rettori – di cui beneficeranno i nostri giovani e soprattutto lo sviluppo della Calabria.

L’iter che ha portato alla sottoscrizione odierna della convenzioni è iniziato con l’accordo di Programma Quadro, approvato con delibera di Giunta regionale n. 305 del 9 agosto 2016 e stipulato il 20 settembre 2016 tra il Presidente della Regione Calabria ed i rettori delle quattro Università della Calabria. In seguito sono state approvate le linee di indirizzo del progetto strategico regionale per la Valorizzazione e lo Sviluppo del Sistema Universitario, dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coereutica e della Ricerca in Calabria, che prevede sia interventi infrastrutturali che interventi di rafforzamento del capitale umano.

Nel marzo del 2017 è stata attivata poi la procedura concertativo-negoziale con le quattro Università regionali per la definizione di Piani di intervento infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’ammodernamento delle sedi didattiche. Entro i termini stabiliti le Università hanno trasmesso i Piani di Intervento corredati dalle schede di sintesi degli interventi proposti e successivamente è stata nominata la Commissione che ha valutato positivamente i Piani.

Infine, con decreto n. 9060 del 10.08.2018 sono stati approvati gli esiti della commissione e lo schema di convenzione quadro oggetto della sottoscrizione e l’ammissibilità degli interventi. Nello Specifico, gli interventi proposti dalle Università riguardano azioni relative all’allestimento ed ammodernamento di laboratori, delle Biblioteche, Aule che consentono didattica innovativa, potenziamento delle reti intranet e digitali ed in alcuni casi realizzazioni di infrastrutture universitarie.

Si tratta di un investimento complessivo pari a poco meno di 40,5 milioni di euro (Università della Calabria: 14 interventi pari a 25.054.046,87 euro; Università Magna Graecia: 7 interventi per 8.500.000,00 euro; Università Mediterranea: 7 interventi per 6.324.614,20 euro e Università Dante Alighieri: 6 interventi per 460.991,28 euro).

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