CATANZARO – Da sempre la Polizia segue da vicino gli studenti, è la parte più bella per chi ha scelto questo lavoro perché riguarda la prevenzione che è anche collaborare insieme ad altri per lo sviluppo della cultura della legalità.
Come negli anni scolastici passati anche quest’anno la Questura di Catanzaro accompagna i ragazzi fuori e dentro gli Istituti scolastici.
Già oggi, primo giorno dell’anno scolastico 2018/2019, le unità cinofile della Polizia di Stato, accompagnate dalle Volanti, si sono presentate puntuali all’appuntamento. Questa mattina all’ingresso del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Catanzaro Lido e dell’Istituto Tecnico Professionale I.P.S.I.A. “G. Ferraris” di Catanzaro per prevenire l’uso e lo spaccio di stupefacenti.
All’interno del cortile di quest’ultima scuola, il cane Bruce ha trovato due involucri con 5 gr. di marijuana a dimostrazione che le sostanze girano tra i giovani.
Nei prossimi giorni sarà il turno di altre scuole e così per tutto l’anno.
Funzionari di Polizia hanno fatto visita e faranno visita ai dirigenti scolastici per manifestare la disponibilità e per assicurare la presenza della Polizia di Stato al fine di proteggere i giovani da qualsiasi forma di devianza e di criminalità.
La vicinanza al mondo della scuola, come è noto, la Polizia di Stato la manifesta anche collaborando con docenti e genitori per educare i giovani alla legalità.
Come ogni anno, anche quest’anno sono già tante le scuole che hanno chiesto la presenza dei poliziotti in aula.
Lo scorso anno l’obiettivo è stato quello di passare dall’Io al Noi, quindi per ogni argomento trattato con gli studenti si è avuto come scopo quello di aiutare i ragazzi a superare l’IO per diventare NOI perché è proprio in questo superamento che si condivide la legalità. Costruire una coscienza civile contro ogni forma di sopruso e di illegalità al fine di valorizzare nella vita quotidiana le regole della convivenza.
In quest’anno scolastico, continuando il discorso del precedente, l’obiettivo da raggiungere è far capire che con le regole si vive meglio insieme, imparando a fare scelte giuste si può cambiare il mondo.
Il messaggio è chiaro e la Polizia sa che non può essere diretto solo ai minori, in terra di Calabria specialmente promuovere la diffusione della cultura della legalità e del rispetto delle regole è un impegno che dovrà riguardare anche e soprattutto gli adulti.
E’ una rivoluzione culturale che deve riguardare grandi e piccoli.
La Polizia di Stato sa che è un discorso difficile che non può portare avanti da sola e per questo chiede la collaborazione di tutti, l’impegno deve essere corale se si vuole dare alla Calabria un futuro.
La Questura ricorda che alla casella di posta elettronica bullismo.cz@poliziadistato.it possono essere segnalate situazioni di bullismo, violenza, disagio mentre gli studenti possono scaricare gratuitamente l’ App YouPol e segnalare alla Sala Operativa ogni forma di uso/spaccio di sostanze stupefacenti, ogni violenza di cui si è a conoscenza e si è testimoni, ogni fatto reato per il quale chiedere aiuto.