RENDE (COSENZA) – Sarà il Liceo Scientifico-Linguistico “Pitagora” di Rende il promotore della tappa provinciale di “Futura Italia” a Cosenza. Dal 17 al 19 Ottobre in Piazza XV Marzo, nel centro storico di Cosenza studenti e docenti presenteranno “ Magna Graecia 4.0” una tre giorni dedicata alla scuola digitale, in cui i ragazzi del nostro territorio riscriveranno idee e obiettivi per gettare le basi di una società aperta al progresso in un’ottica di sostenibilità. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dei progetti promossi dalla Direzione Generale per l’Innovazione Digitale (DG EFID) del MIUR e mira alla promozione, tra le nuove generazioni, della cultura digitale e formazione esperienziale, tecnologia a servizio di uno sviluppo sostenibile, in vista della partecipazione italiana all’Esposizione Universale EXPO Dubai 2020.
Il Liceo “Pitagora” non è nuovo in queste iniziative, avendo iniziato un percorso virtuoso sin dalla vittoria della prima simulazione dei lavori negoziali del G7 organizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Ragionando in una nuova prospettiva sul futuro dei nostri ragazzi, il Liceo “Pitagora” ha rappresentato perfettamente l’impegno civico cui ogni cittadino dovrebbe adempiere, organizzando già in questo ultimo anno due maratone di progettazione per ripensare la propria scuola, costruendo visioni nuove del nostro territorio, arrivando sino al Salone dei Ministri, presso la sede centrale del Ministero dell’Istruzione. “ Siamo orgogliosi del lavoro svolto dal corpo docente nel percorso di formazione di questi ragazzi- ha sottolineato il sindaco Marcello Manna. La scuola è fucina di idee, tra questi banchi si formerà la futura classe dirigente, i professionisti di domani, le istituzioni hanno il dovere morale di favorire un processo di formazione ricco. Proprio per questo motivo negli anni abbiamo promosso diversi progetti che hanno coinvolto bambini e ragazzi delle nostre scuole, penso ad esempio ai percorsi di cittadinanza attiva, ai workshop con gli studenti delle scuole medie che hanno partecipato a Colora Rende.”