Rende, lotta ai furbetti della spazzatura. Comune e associazioni insieme contro il degrado

RENDE (COSENZA) – Rende è la prima città con popolazione superiore a 30 mila abitanti per raccolta differenziata: il 70% , un risultato più che positivo ad un anno dall’introduzione del sistema porta a porta.

L’amministrazione Comunale ha avviato la seconda fase e chiede il supporto dei tantissimi cittadini che hanno a cuore il decoro della città. Nei prossimi giorni, su iniziativa dell’Assessorato Comunale all’Ambiente guidato da Domenico Ziccarelli saranno promossi in ogni quartiere i comitati di UCA – Unione dei cittadini a sostegno dell’ambiente.

I singoli gruppi di volontariato avranno il compito di affiancare l’amministrazione comunale nel monitoraggio del sistema di raccolta rifiuti, attraverso la segnalazione delle discariche abusive e del conferimento non conforme della spazzatura nei mastelli.

In collaborazione con Calabra Maceri, la società che gestisce il servizio, saranno predisposti inoltre in ogni quartiere dei punti informativi per sensibilizzare e promuovere il valore della raccolta differenziata.

“Sono già tantissimi i cittadini che segnalano la presenza di discariche abusive. Questo ci ha spinto come amministrazione a creare una rete virtuosa a sostegno dell’ambiente -sottolinea l’assessore Ziccarelli. Nonostante ci sia un servizio apposito in molti continuano a comportarsi in modo estremamente incivile scaricando, ad esempio, rifiuti ingombranti per strada. Da qui l’idea di creare una “vigilanza ambientale”. Contemporaneamente in collaborazione con la polizia municipale è stata avviata una fase di controllo sul territorio, sanzioni ad esercenti e cittadini che non rispettano il calendario del conferimento rifiuti.

Advertisement
Advertisement

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *