La band cosentina Kantiere Kairòs in Puglia per la serata in ricordo di don Salvatore Mellone

Il Kantiere Kairòs torna in Puglia con “Il seme tour”: venerdì 1° marzo la band cosentina parteciperà a una serata in ricordo di don Salvatore Mellone, sul tema “All’amore che non fu e sarà mai parlo”. Appuntamento a Barletta, alle ore 20, nella Sala della Comunità Sant’Antonio. 

Interverranno mons. Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano; don Rino Caporusso, parroco di San Paolo apostolo; alcuni amici. Concluderà mons. Leonardo D’Ascenzo, arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie. La serata verrà presentata da Paola Russo, giornalista di “Padre Pio tv” ed è prevista anche una estemporanea di pittura dell’artista Michele Riefolo. L’iniziativa è stata promossa dalla Zona pastorale San Ruggero. Il gruppo rock calabrese, che nei suoi brani canta il Vangelo e la fede, eseguirà degli intermezzi musicali.

Lo scorso anno i cinque artisti si erano esibiti il 9 agosto a San Marzano (Taranto), davanti a un folto gruppo di giovani in partenza per Roma, dove avrebbero incontrato Papa Francesco al Circo Massimo con migliaia di coetanei provenienti da tutta Italia. Il 16 marzo 2018, a San Giovanni Rotondo (Foggia) che attendeva l’indomani la visita pastorale di Papa Francesco,la band Kantiere Kairòs aveva aperto la Festa dei giovani nella chiesa di San Pio da Pietrelcina, nella cui cripta sono conservate le spoglie del Santo.

Ma chi era don Salvatore Mellone, a cui è dedicata la serata? Nato a Barletta il 7 marzo del 1977, nel 2011 Salvatore entra al propedeutico di Molfetta, dopo un anno passa al seminario. Nella primavera del 2014, mentre frequenta il terzo anno di formazione verso il sacerdozio, gli viene diagnosticato una neoplasia all’esofago con una prognosi infausta e le sue condizioni di salute lo spingono a chiedere a monsignor Giovanbattista Pichierri (arcivescovo di Trani – Barletta) la dispensa per poter anticipare l’ordinazione sacerdotale, fissata al 16 aprile 2015. Alla vigilia, una sorpresa: la telefonata di papa Francesco, che gli chiede la prima benedizione da presbitero. Dopo 74 giorni, il 29 giugno 2015 don Mellone muore a 38 anni.