Rende, conferita la cittadinanza onoraria ad Aleida Guevara, figlia del “Che”

“L’amore si ripaga solo facendolo tornare indietro”: con queste parole Aleida Guevara ha ricevuto stamane nella sala consiliare di Rende la cittadinanza onoraria da parte dell’amministrazione comunale.
Il sindaco Marcello Manna nel conferirle l’onoreficenza ha dichiarato: “il nostro vuole essere un segno di riconoscimento e di ringraziamento ai sanitari cubani, ma anche e soprattutto un gesto di fratellanza che vada ad eliminare barriere e confini tra popoli e nazioni sotto la bandiera della salute come bene comune. Un riconoscimento simbolico a chi ha manifestato vicinanza alla nostra nazione durante la pandemia. Non passi sotto silenzio che non ci debbono essere confini quando si tratta di salvare vite umane: decliniamo con i valori della solidarietà la tutela dei diritti civili”
“Il terzo millennio è il tempo della salvaguardia  dei diritti umani: il COVID ha fatto divenire il Mediterraneo un cimitero a cielo aperto. Tanti i popoli in fuga dai propri paesi martoriati da guerra e povertà. Le istituzioni devono essere presenti e fronteggiare le emergenze, oltre le razze e le bandiere ma nella tutela dei valori universali dell’uguaglianza e della democrazia”, ha concluso il primo cittadino.
L’assessora ai beni comuni Lisa Sorrentino ha poi sottolineato come: “Cuba rappresenta ed esporta nel mondo quei valori per i quali Che Guevara ha dato la vita. Dalla pandemia se ne esce solo garantendo per tutti il diritto alla salute”.
È proprio in nome del padre la pediatra cubana ha affermato: “il nostro popolo ha il privilegio di far sì che ogni giorno si ci impegni nell’aiutare il prossimo, chi ha più bisogno. La solidarietà ritorna come l’amore. Oggi ricevo questa onorificenza a nome di tutti i medici cubani che ancora oggi fanno di quei valori di onestà, solidarietà e rispetto perseguiti da mio padre la propria bandiera esportandoli in tutto il mondo”.
Alla fine della cerimonia l’assessore alle politiche sociali Annamaria Artese ha fatto consegnare dai bimbi dell’asilo comunale le Chiavi della Gentilezza: “quale simbolo di buone pratiche da sostenere e garantire”.
Guevara ha poi visitato con il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza il nuovo hub vaccinale nazionale che il ministero della salute ha collocato nel palazzetto dello sport.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *