PLATI’ (REGGIO CALABRIA) – Due persone, zio e nipote, Domenico Perre, di 54 anni, di Platì, già latitante dal 1991 al 1994, e Giuseppe Maviglia (39), residente a Novara, già noto alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai carabinieri del Gruppo di Locri con le accuse, a vario titolo, di detenzione e traffico di droga e di detenzione illegale di armi clandestine. L’indagine è iniziata dopo che l’11 maggio scorso i carabinieri di Platì, otto fucili di vario calibro con matricola punzonata; un fucile Winchester; una pistola calibro 22; un cannocchiale ed un puntatore laser per armi; un rilevatore satellitare Gps e 500 cartucce di vario calibro; 2,7 chili di eroina; 2,5 chili di canapa indiana; 700 grammi di cocaina.
Armi e droga furono trovate in una zona demaniale limitrofa all’abitazione di Perre, anch’essa perquisita. Le indagini, secondo quanto riferito dagli investigatori, hanno portato alla scoperta di indizi nei confronti di Perre e del nipote.