Cosa è successo?… “Oggi sulla terra c’è grande silenzio, perché il re dorme. Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi… Così nell’ “Omelia sul grande sabato” di Epifanio di Salamina. E’ il giorno del silenzio. Adesso come all’inizio, quando il silenzio aveva avvolto …
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“Quelli là”, quegli invisibili senza nome e senza volto
Natale 2022, morire di freddo, sembra impossibile, invece è successo nella notte tra giovedì e venerdì 9 dicembre, ad un diciannovenne egiziano, Alì, che era arrivato a Bolzano solo il giorno prima, in attesa di un letto nella struttura del Comune dove non c’era posto. Chissà con quale speranza si …
leggi »“Quanto bene non fatto”, questo il patrimonio spirituale lasciato da Padre Giovanni Vercillo, il frate del sorriso
Il telefono squillò, erano da poco passate le tre del pomeriggio: “Vercì …” “Zio! Come stai? Che bella la tua voce …” (una pietosa bugia per un filo di voce sofferente) “Sono come Paperino, ammaccato e con la borsa del ghiaccio in testa … Passami tuo padre” “Non c’è, è …
leggi »La campanella è suonata, in Calabria iniziano le quarantene. Ci è sfuggito qualcosa?
La campanella è suonata per tutti i 7milioni 400mila studenti italiani. Di questi, 277mila sono alunni con disabilità, mentre sono 368mila le classi che tra regole vecchie e nuove si ritrovano alle prese con il secondo anno scolastico in tempo di Covid.
leggi »Nessun raggio di luce, sulla Scuola buio pesto…Terza ondata anche tra i banchi calabresi
Nessun raggio di luce, sulla Scuola solo buio pesto. Il mantra “scuola sicura” si accompagna a “scuola in presenza”. La certezza ormai è quella che la Scuola deve essere necessariamente aperta per beghe politiche ed ideologiche. Da nord a sud è scontro su scuole aperte- scuole chiuse. La scuola intanto …
leggi »Un anno terribile se ne va: restiamo portatori di gratitudine
Siamo stati pensati prima che imparassimo a pensare; siamo stati amati prima che imparassimo ad amare; siamo stati desiderati prima che nel nostro cuore spuntasse un desiderio. Se guardiamo la vita così, allora il “grazie” diventa il motivo conduttore delle nostre giornate. Tante volte dimentichiamo pure di dire “grazie”. Partono …
leggi »“Ma com’è che sei diventata grande?”… E adesso devi andare. E la vita non aspetta
“Ma com’è che sei diventata grande? Quando è successo?” Ha detto la maggiore alla sorellina decenne, avviata ormai alle scuole medie. È accaduto l’altra mattina quando l’ha vista, pronta per il primo giorno di scuola, l’aspetto da signorinella che hanno già le bambine a questa età…
leggi »Maturità Covid: la vita non è una corsa ma una traversata… Spiegate le ali ragazzi!
Avrebbero meritato il suono dell’ultima campanella, i 500 mila studenti, che da mercoledì, sono impegnati nella maturità 2020 ormai consegnata alla Storia. Un esame atipico, sia per le misure di sicurezza previste in seguito all’emergenza sanitaria, sia per le modalità di svolgimento che tengono conto della particolarità di questo anno …
leggi »Il cuore di Scampia ha perso un battito, don Vittorio Siciliani, ma guadagna un santo “vittorioso”
“Santo subito!” lo striscione è in bella mostra in Piazza della Libertà, è il grido che sale da questa terra di frontiera spesso dimenticata dagli uomini ma non da Dio. La gente applaude e sventola dei drappi bianchi, le coperte più belle come nei momenti della processione del Corpus vengono …
leggi »Non lasciarci soli nella tempesta
Il vuoto della Piazza, il vuoto di questi giorni. Il nulla del continuo snocciolare di numeri e in cui sembrano inghiottiti i morti anche di questo giorno. Il giorno più nero, un bilancio, il più alto, dall’inizio dell’epidemia.
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