Esattamente 500 anni fa (1 maggio 1519) nella Basilica di San Pietro Papa Leone X proclamava la canonizzazione di San Francesco di Paola.
«Ad onore di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, per l’esaltazione della Fede Cattolica e l’incremento della vita cristiana, a consolazione e prosperitá dell’Ordine dei Minimi, con l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei Beati Apostoli Pietro e Paolo e quella Nostra, dopo aver lungamente riflettuto, invocato più volte l’aiuto divino e ascoltato il parere di molti Nostri Fratelli nell’Episcopato, dichiariamo e definiamo Santo il Beato Francesco di Paola, di buona memoria, Fondatore dell’Ordine dei Minimi, già accolto tra il coro dei Beati nella gloria della celeste Gerusalemme, e lo iscriviamo nell’Albo dei Santi Confessori e stabiliamo che in tutta la Chiesa sia devotamente onorato tra i Santi. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».
E questa mattina durante l’Udienza Generale Papa Francesco ha ricordato questa grande ricorrenza molto importante per la Calabria in particolare e per tutti i devoti di San Francesco sparsi per il mondo. Ecco le sue parole:
“Oggi ricorre il Quinto Centenario della Canonizzazione di San Francesco di Paola, fondatore dell’Ordine dei Minimi, patrono della Calabria e della gente di mare italiana. Vorrei esortare i suoi figli spirituali e quanti lo hanno come celeste patrono a mettere in pratica il suo messaggio di continua conversione il quale ci parla ancora oggi di amore incondizionato verso Dio, i fratelli e il creato”.
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