“Notre Dame de Paris”, l’opera musicale dei record, a Cosenza a fine giugno. Domani conferenza stampa al Chiostro di San Domenico

COSENZA – “Notre Dame De Paris”, l’opera musicale di Riccardo Cocciante prodotta da David Zard sarà a Cosenza il 23, 24 e 25 giugno prossimi, allo Stadio San Vito-Marulla.
Lo spettacolo, giudicato un capolavoro assoluto, approda per la prima volta a Cosenza grazie alla sinergia tra il promoter Ruggero Pegna e l’Amministrazione comunale guidata da Mario Occhiuto.
L’ultima tappa calabrese risale al mese di novembre dello scorso anno quando “Notre Dame de Paris” trionfò al Palacalafiore di Reggio Calabria totalizzando ventimila spettatori durante le sue cinque repliche. Imponente e prestigioso il cast dell’opera musicale nel quale figurano alcuni dei protagonisti della prima edizione ed altri che si sono aggiunti strada facendo: Lola Ponce (Esmeralda), Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso), cui vanno aggiunti oltre 30 ballerini, acrobati e breakers.
Domani, mercoledì 18 gennaio, alle ore 12,00, nel Chiostro di San Domenico, l’evento sarà presentato in una conferenza stampa alla quale parteciperanno l’Assessore alla Comunicazione, turismo, marketing territoriale e grandi eventi Rosaria Succurro e il promoter Ruggero Pegna.
Dalla sua prima rappresentazione in Italia, era il 14 Marzo 2002, al Gran Teatro di Roma, costruito per l’occasione, lo spettacolo è diventato, nel volgere di poco tempo, il musical dei record. Un’emozione che, da allora, ha “contagiato” oltre due milioni e mezzo di spettatori. Un successo travolgente non solo in Francia e in Italia. L’Opera è stata cantata in 7 lingue diverse e rappresentata ben 4.046 volte nel mondo, dall’Inghilterra al Canada, passando per Russia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Libano, Turchia, e in decine di altri paesi, riscuotendo ovunque una presenza di pubblico senza precedenti. Una marcia trionfale che continua, inarrestabile.

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