“Diffondere il codice Braille è fondamentale e, allo stesso tempo, è doverosa l’attenzione verso le persone non vedenti che devono avere le nostre stesse opportunità. Proprio per questo il libro su Papa Francesco è disponibile anche in versione Braille e audiolibro”.
E’ quanto afferma Antonio Modaffari, autore di Buonasera. Francesco il primo papa social, testo edito dalla casa editrice cosentina Editoriale Progetto 2000, che rivive questi primi anni del pontificato di Bergoglio attraverso una lettura in chiave social.
“Dal Giubileo della Misericordia ai Bergoglismi sono tanti i gesti 2.0 rivoluzionari operati dal Pontefice argentino che sono entrati nella nostra vita, e uno di questi sarà sicuramente l’udienza riservata ai cani guida in programma il prossimo 18 ottobre – spiega Modaffari -. Ho deciso di donare il testo a Radio Scalo San Marco, che ringrazio per la preziosa collaborazione nella codificazione del lavoro e che, come già in occasione del mio primo libro su Papa Wojtyla, ha realizzato materialmente la trasformazione del libro dal nero al Braille perché leggere è un diritto di tutti e quella del Braille è una battaglia di civiltà per cui mi spenderò in prima persona”. (ANSA).