COSENZA – Può già muovere la gamba destra fratturata e tra una quindicina di giorni potrà iniziare a “caricare”, potrà, cioè, cominciare ad alzarsi in piedi.
E’ andata bene, secondo quanto si è appreso dall’ospedale Annunziata di Cosenza, l’operazione cui, nella serata di ieri, è stato sottoposto il ciclista Domenico Pozzovivo investito da un’auto mentre si stava allenando nella zona di Dipignano.
L’atleta ha riportato la “frattura diatisaria” della tibia ed il primario del reparto di ortopedia Gualtiero Cipparrone, con la sua equipe, gli ha praticato un'”osteosintesi con chiodo endomidollare bloccato” per rimettere in asse la gamba. Più complicata, invece, la situazione del gomito che presenta una frattura pluriframmentata ed esposta. I medici hanno effettuato una pulizia approfondita della ferita e una riduzione della frattura. Pozzovivo sarà sottoposto anche ad altri accertamenti.
Il ciclista, infatti, è stato investito frontalmente, tanto che gli sono stati applicati alcuni punti di sutura al mento.
“Oggi hanno messo fine alla mia carriera”: sono le poche parole che Domenico Pozzovivo ha detto in una drammatica telefonata fatta subito dopo essere stato investito alla moglie Valentina Conte. La donna, adesso, è in ospedale, al fianco del marito, sedato per non farlo affaticare e per alleviare un po’ i dolori per le brutte ferite riportate.
“E’ dolorante, è fuori pericolo ma la situazione è seria” ha detto la moglie all’ANSA. Stamani, quando si è svegliato, ha chiesto solo “fatemi tornare a casa”.