Cosenza, la seconda serata del Festival delle Invasioni 2019 all’insegna del mix di generi e dell’atteso Izi, star dei giovanissimi

COSENZA – La sezione beni suonati del Festival delle Invasioni 2019 regala una seconda intensa giornata – quella di mercoledì 17 luglio – che vedrà mescolare più generi.

L’apertura è fissata per le 21,30, nei Giardini storici della città antica (Villa vecchia), ed è affidata al reading musicale di Maria Antonietta e le sue Sette ragazze imperdonabili.

A seguire, in piazza XV Marzo, scatta l’ora del rap con il vietnamita Mike Lennon e il talentuoso Nayt che davanti al teatro Rendano si esibiranno prima dell’attesissimo Izi, molto amato dalle giovani generazioni. Più tardi, a seguire, si ritorna in Villa ad ascoltare il cantautore Giovanni Truppi con il tour Poesia e civiltà.

Due aree festival l’una accanto all’altra, insomma, in cui vivere l’arte e la musica proprio nel cuore della città antica, tra architetture e spazi identitari.

Il Festival delle Invasioni è evento storicizzato e cofinanziato dalla Regione Calabria a valere sui fondi PAC annualità 2019.

Brevi bio sugli artisti

Maria Antonietta, nome d’arte di Letizia Cesarini, classe ’87, lo scorso marzo ha pubblicato per Rizzoli il suo primo libro “Sette ragazze imperdonabili”. La sua scrittura è un’ode alla femminilità, quella complessa e mai banale, di chi rivendica la propria libertà, l’emancipazione, la creatività.

Giovanni Truppi, nato a Napoli nell’81, ha pubblicato quattro dischi  ed è stato candidato ai nastri d’argento 2018 per la migliore canzone originale per “Amori che non sanno stare al mondo”, composta per l’omonimo film di Francesca Comencini (Fandango 2017). Alcune sue canzoni, inoltre, sono state colonna sonora delle strisce di Makkox nella trasmissione televisiva “Gazebo”.

Mike Lennon, all’anagrafe Duc Loc Michael Vuong, è un designer, grafico, produttore e rapper nato a parma il 9 ottobre 1995. Inizia giovanissimo ad appassionarsi al rap, costruisce in un garage il suo primo studio di registrazione e per circa 4 anni affina il suo talento nelle produzioni. Finito il liceo a parma, si trasferisce a Milano dove studia Design degli Interni al politecnico. In questo periodo registra i suoi primi brani in inglese, produce giovani rapper della scena come Maruego e collabora con artisti come Gue Pequeno, 2nd Roof, Zifou ed Emis Killa. A pari passo con la carriera di produttore, inizia un percorso molto importante insieme a Lorenzo Buso, chitarrista, tastierista, dj e produttore con cui realizza “LennonHaze” il primo mixtape interamente in lingua inglese. Dopodiché inizia a lavorare a un progetto completamente inedito per la scena rap italiana: un “asian rap” che gioca sugli stereotipi che hanno gli occidentali sulla cultura orientale di cui Mike lennon è il primo ed unico esponente. Di lì a poco nasce “Konichiwa” il primo singolo interamente prodotto, filmato e montato da lui che verrà poi remixato da G.Bit, volto già conosciuto nella scena. Quindi pubblica i singoli “Shuamai” e “Talocco”, diventati presto virali.

Nayt, all’anagrafe William Mezzanotte, nasce ad Isernia nel 1994 ma si trasferisce a Roma da giovanissimo. Nella capitale si avvicina subito alla cultura hip hop e in particolare alla disciplina più popolare, il rap. Dal 2009 inizia a incidere i primi brani ottenendo presto un grande seguito, sia per i testi frutto di idee ben chiaro sia per il modo di fare rap, dotato di una spiccata tecnica e un approccio originale al flow. Il suo modello di riferimento è Jay Z, e poi i beat e tutti i suoni nuovi che possano valorizzare le sue rime.

Izi, pseudonimo di Diego Germini, è nato il 30 luglio 1995 in provincia di Cuneo ed è cresciuto a Cogoleto, in provincia di Genova. All’età di 17 anni ha deciso di abbandonare la scuola e di fuggire da casa, iniziando a vivere un periodo di vagabondaggio durante il quale ha dovuto affrontare anche un coma diabetico. Al contempo ha cominciato a scrivere canzoni e a interpretarle, ispirato sia dai rapper italiani e internazionali che dai cantautori della scena italiana. Nei primi anni di attività si fa chiamare con diversi pseudonimi, come Eazyrhymes e poi Izi Erre. Inoltre entra nel collettivo Wild Bandana e adotta lo pseudonimo definitivo Izi per l’assonanza con il termine inglese “easy”. Nel 2015 è apparso, insieme a Tedua, nel brano Mercedes nero di Sfera Ebbasta e Charlie Charles, tratto dall’album XDVR. L’anno dopo invece ha collaborato con Tedua al brano Circonvalley, presente nel mixtape Orange County Mixtape. Nel 2016 è stato scelto dal regista Cosimo Alemà come protagonista del film Zeta, in cui interpreta un giovane rapper in cerca di fama.In seguito all’uscita del film, Izi ha pubblicato il primo album in studio Fenice, anticipato dal singolo Scusa. Intorno allo stesso periodo, Izi ha collaborato con Charlie Charles alla realizzazione del singolo Niagara, pubblicato il 19 dicembre 2016. La collaborazione si rinnova a marzo 2017 con il singolo Bimbi, che ha visto anche la partecipazione di Rkomi, Sfera Ebbasta, Tedua e Ghali. Izi, inoltre, ha preso parte al brano Telefonate di Tedua, incluso nell’album Orange County California, uscito nel gennaio 2017.

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