“Gente in Aspromonte, seconda edizione” si svolgerà il 29 e 30 agosto 2019 presso il Rifugio Carrà nei pressi dell’abitato di Africo Antico e nel borgo di Bova.
L’edizione di quest’anno è articolata sul racconto delle buone pratiche portate avanti in Calabria e in Aspromonte con la partecipazione diretta dei protagonisti. In particolare la Giunta regionale presenterà alcuni risultati della programmazione nazionale e comunitaria (PAC, POR e FSC) a supporto ed oggetto di nuova narrazione di una Calabria che cambia passo.
La due giorni si svolgerà con sedute di confronto plenario, incontri mirati, focus su aspetti particolari, proiezione di documentari e musica popolare. Tra gli eventi programmati sono previsti, con la partecipazione degli autori, la proiezione dei documentari di Federico Quaranta (A day in Aspromonte) e di Marcello Villari (Dopo il silenzio), quest’ultimo con interviste ad alcuni esponenti della nuova generazione di scrittori calabresi.
L’evento sarà un’occasione importante per un focus in memoria della vita e della letteratura di Pasquino Crupi, intellettuale che ha dedicato alla letteratura calabrese ed al suo territorio gran parte del suo impegno di letterato e di politico.
Tra le buone pratiche, sulle quali ci saranno specifiche testimonianze: l’impegno per la valorizzazione della lingua grecanica, la valorizzazione del diritto all’istruzione primaria nei borghi aspromontani, l’impegno delle cooperative nei terreni confiscati alla mafia, il lavoro per valorizzare il Santuario di Polsi; cioè esperienze finalizzate a incentivare la propensione dei giovani e dei ragazzi per restare negli ambiti locali di formazione e lavoro.
Un evento particolare sarà dedicato al contributo delle donne per una Calabria che cambia, dalle esperienze di nuova imprenditoria al recupero delle tradizioni dell’artigianato locale.
In Piazza Roma a Bova si svolgerà la presentazione del film di Mimmo Calopresti “Aspromonte, la terra degli ultimi”, tratto da un libro di Pietro Criaco e girato in Aspromonte.
Una intervista al Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio ed al vescovo della diocesi di Locri Monsignor Francesco Oliva concluderà la due giorni.