CASTROVILARI (COSENZA) – L’Amministrazione comunale di Castrovillari ha presentato alla stampa ed alla città, nel giardino di palazzo Varcasia, la manifestazione “Civita..nova” vivere il centro storico che ribadisce ancora una volta la valenza del patrimonio identitario , testimone e propulsore imprescindibile per la promozione dell’esistente tramandato dalle capacità degli uomini e donne del lavoro.
Questo concetto è stato coniugato in più modi nei contributi del presidente Carlo Sangineti , a nome e per conto del Centro Sociale Anziani “Varcasia” che ha offerto pure una degustazione di prodotti tipici prima dello spettacolo musicale del Gruppo “Latozero”; del presidente Eugenio Iannelli con il direttore artistico Gerardo Bonifati della Pro Loco compartecipe nell’evento per la realizzazione dei momenti artistico-musicali e d’intrattenimento; del Sindaco Domenico Lo Polito e del suo delegato Franco Pirrera (che ha declamato- quest’ultimo- la poesia Civita…nova di Luigi Russo), oltre che in quelli di Gianni De Marco e Stefano Ferrante (il primo proponitore della fotografia che ritrae i mascheroni di un’antica fontana posta all’inizio del rione Civita, attrattori dell’iniziativa ed il secondo compositore grafico del manifesto che racchiude tutto ciò e svelato, per l’occasione, dal Comandante dei vigili Lo Sardo e dall’Agente Mazzuca).
Una serata caratterizzata pure da una peculiarità che si porta dietro Civita..nova sin dalla sua prima edizione: valorizzare le emergenze storiche- culturali e di costume per imprimere più forza alla crescita includendo più soggetti possibili, come le associazioni, che sviluppano questa specifica passionalità, richiamando al ruolo e funzione imprescindibile dell’appartenenza e, quindi, delle “radici”.
E’ con queste connotazioni che la 10giorni avrà a che fare e proporrà, passando da più proposte che desiderano ricentrar e ancora la forza dei borghi antichi, come hanno spiegato e fatto intendere, con diverse chiavi di lettura , rappresentando e spiegando programma e iniziative in agenda, gli interpreti della “serata d’anteprima” a cui l’Amministrazione comunale aveva invitato tutta la cittadinanza per condividere, in maniera sostanziale, questo inizio “percorso” che , come articolato dal primo cittadino, prevede un affondo su più questioni, legate ad una migliore rivitalizzazione del Centro Storico e delle sue testimonianze architettoniche.
E’ una sfida a tutto tondo, in linea con quel desiderio, trasversale a ogni sensibilità, di effettiva crescita, che coinvolge , abbraccerà e afferra ciascuno. L’impegno è chiaro e le attese sono ancora più sentite perché anche da questo passa il futuro dei nostri Territori, ricchi di tracce, intraprese, espressività e vibrazioni umane uniche.