“Schiavonea, occorre prepararsi alla stagione turistica”. I comitati del borgo marinaro si appellano al commissario

CORIGLIANO-ROSSANO (COSENZA) – “Quale futuro per la stagione turistica 2018? L’estate è ormai alle porte e non possiamo consentire, per l’ennesimo anno di seguito, di arrivare a questo importante appuntamento in modo inadeguato alle legittime istanze che provengono dall’intera cittadinanza nonché da tutti coloro i quali scelgono il mare di Schiavonea per trascorrere le proprie vacanze”.
Tornano a farsi sentire i Comitati popolari “Insieme per Schiavonea”, costituiti di recente e rispettivamente rappresentati da Carmela Apicella, Domenico Lombisani e Luigi Vincenzo Iacino, in rappresentanza di numerosi cittadini che chiedono, a giusta ragione, risposte rapide e certe sull’attesa stagione estiva.
“Lunedì prossimo consegneremo ufficialmente al Comune una formale richiesta di incontro al neo-Commissario straordinario della Città unica Corigliano Rossano, dott. Domenico Bagnato, affinché possano essere insieme affrontate le più urgenti problematiche di carattere manutentivo ed ambientale che riguardano il borgo marinaro, ad iniziare dal Lungomare e dal Quadrato Compagna nonché dall’area Porto e dalle annesse frazioni. È nostra intenzione – dichiarano dai Comitati popolari – avanzare al Commissario anche alcune proposte per favorire l’aggregazione sociale e promuovere iniziative pubbliche da inserire in un unico cartellone di eventi nell’ambito di quella che è ormai la nuova Città Corigliano Rossano. Non si può continuare ad assistere inermi all’inarrestabile degrado che si registra nella nostra Schiavonea, con la sua splendida spiaggia e il suo invidiato mare, il suo bel Palmeto e la sua storica Piazzetta Portofino, anche per ciò che attiene la cura del verde pubblico e la salvaguardia del decoro urbano che ad oggi, purtroppo, stenta e decollare. Chiediamo all’intera cittadinanza di farsi promotrice di questo accorato appello che mira esclusivamente alla valorizzazione di Schiavonea e delle sue bellezze artistiche e paesaggistiche”.

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