COSENZA – “Le corsie preferenziali realizzate a Cosenza da questa Amministrazione comunale fanno parte di un progetto complessivo finalizzato a rendere il servizio di trasporto pubblico urbano più efficiente e rispondente alle esigenze dei cittadini consentendo ai pullman urbani di transitare su spazi dedicati lungo una direttrice circolare in modo da evitare il traffico veicolare.
Purtroppo, ho dovuto prendere atto da tempo delle mistificazioni dei nostri avversari che adesso sono diventate veramente disgustevoli”.
E’ il sindaco Mario Occhiuto, notoriamente attento alle politiche sulle buone pratiche urbane, a replicare personalmente al consigliere comunale d’opposizione Marco Ambrogio in merito alle corsie preferenziali delimitate dalle strisce gialle.
“Dopo le prime resistenze all’applicazione delle corsie – precisa Occhiuto – tutti hanno potuto notare i vantaggi introdotti, grazie anche all’efficienza delle nuove linee Circolari veloci con corse frequenti dei vettori ecologici Amaco. Si è quintuplicata l’utenza riducendo l’uso delle autovetture che creano traffico in città e conseguente congestione urbana e inquinamento ambientale. E questa è un’altra ‘buona pratica’ da ascrivere ai successi di questa Amministrazione. Avremmo raggiunto la totale efficienza ed efficacia se la Regione Calabria ci avesse consentito di effettuare l’integrazione del servizio fra i Comuni di Cosenza e Rende e l’Unical, ma questa è un’altra storia per la quale siamo in attesa delle decisioni dei giudici. Tutto ciò lo dico per spiegare che mai ci saremmo sognati, come scrive Ambrogio, di eliminare le corsie preferenziali da noi realizzate con i dissuasori. Sono semplicemente in corso i lavori di manutenzione straordinaria per il rifacimento di intere sedi stradali sulle quali saranno nuovamente applicati nelle prossime settimane appena il sottofondo lo consentirà. Intanto, per evitare rischi di incidenti stradali su strade dove i pullman transitano nel senso contrario sono state disegnate per il momento le linee gialle. Inoltre è ridicolo parlare di sprechi per i lavori di manutenzione e rifacimento della segnaletica stradale orizzontale che dovrebbe essere invece al contrario costante e continua per garantire la sicurezza stradale: le strisce, i cordoli, i dissuasori hanno una durata nel tempo perché sono soggetti a grande usura e comunque, in questo specifico caso, gli oneri rientrano nelle competenze della ditta aggiudicataria dei lavori. Affinché Marco Ambrogio possa evitare di fare nuove figuracce – conclude il Sindaco – gli consiglio di praticare quel virtuosismo che consiste nell’abitudine di informarsi prima delle cose di cui si parla”.