COSENZA – Ricostruire lo spessore culturale della città, valorizzandone le risorse antropologiche, artistiche e paesaggistiche al fine di incrementare l’attività turistica, generatrice di fermento e occupazione in qualsiasi realtà.
E’ in quest’ottica che si muove Amo Cosenza Colta e , con essa, l’interesse e l’attenzione di Lucio Presta nei confronti della scuola, simbolo dell’istruzione e della formazione dei giovani e principale responsabile della loro crescita e della loro cultura.
Presta, che nei giorni scorsi ha già incontrato l’Associazione Nazionale docenti proponendo l’attuazione di alcune proposte volte a sostenere e supportare il merito soprattutto nei casi di maggior difficoltà ,intende, nel suo programma, dare ampio spazio ad un mondo spesso lasciato in disparte e sempre più solo che, non di rado, si trova a combattere contro la formazione di fenomeni difficili da gestire quali il bullismo, la prepotenza e l’infelicità degli adolescenti.
Per questa ragione, tra i propositi del suo programma elettorale, vi è quello di costituire un vero e proprio dipartimento scolastico, punto di riferimento per il personale docenti, che abbia a cuore la risoluzione dei problemi e delle esigenze di tutte le scuole sul territorio.
Dopo aver, infatti, visitato ciascun Istituto e aver conosciuto in profondità le difficoltà presenti, l’ Amministrazione Comunale si pone come obiettivo l’attuazione di un vero e proprio “Piano D’azione”, finanziabile dalla Regione e attuabile in tempi celeri, che tenga in considerazione, tra le tante, anche i bisogni dell’Università. Pur non essendo, infatti, quest’ultima, radicata nella città di Cosenza, si ritiene fondamentale l’istituzione di un “Protocollo” che monitori costantemente l’attività di collaborazione tra la città dei Bruzi e il principale Ateneo della Calabria, al fine di migliorare la logistica, coordinare incontri ed eventi, promuovere la presenza di studiosi e incrementare le iscrizioni.
Ufficio Stampa Amo Cosenza