“Martedì 18 alle 14.30 i calabresi saranno a Roma, in piazza Montecitorio insieme ai rappresentanti di tutte le associazioni di categoria legati alla sanità, da chi tutela i diritti dei più bisognosi fino ai rappresentanti delle strutture private convenzionate e non mancheranno i rappresentanti sindacali.
In questi giorni, grazie alla professionalità e all’ottimo lavoro svolto dai giornalisti, sono emersi i contenuti del Decreto Calabria che contestiamo sia in commissione sia in aula e che non aiuteranno in alcun ambito l’assistenza sanitaria per i calabresi. Non è prevista alcuna risorsa economica, ne sono previsti concorsi o assunzioni, nemmeno un ero arriverà per la sanità calabrese per migliorare gli ospedali pubblici, per acquistare o riparare gli strumenti per la diagnosi e per la cura, per pagare anni di arretrati alle strutture accreditate in regola con lo Stato, per garantire i pagamenti alle aziende fornitrici di servizi e farmaci, per prevedere concorsi e aumentare l’organico nelle strutture pubbliche, per acquistare nuove autoambulanze e migliorarne il servizio ecc ecc, semplicemente come ormai chiaro a tutti, questo decreto serve esclusivamente per mantenere il commissariamento. Tolto Scura, arriva il nuovo commissario senza strumenti di Governo e senza risorse. Martedì saremo in piazza Monte Citorio e rappresenteremo la parte sana della Calabria, quella che da decenni opera nel settore sanitario nel nostro territorio con rettitudine e professionalità ed è apprezzata anche fuori Calabria . Saremo in piazza perché conosciamo realmente i pericoli di questa emergenza sanitaria che non permette oggi ai cittadini calabresi di accedere alle cure e che peggiorerà con questa decreto da giorno 20 giugno. Non ci sarà alcuna assunzione all’ospedale di RC ne nelle altre strutture perché non è previsto alcun aumento dei fondi destinati all’assistenza sanitaria calabrese. Contattare il numero 349 6197709 per aderire alla manifestazione. Il pullman è gratis per manifestare per il nostro fondamentale diritto!».
Lo ha dichiarato tramite i social il senatore corsista Marco Siclari che continuando senza sosta la sua battaglia per far rispettare il diritto alla salute dei calabresi.