RENDE (COSENZA) – I miei migliori auguri al collettivo Filo Rosso che compie vent’anni. Anni di impegno politico, culturale e sociale in un Paese come l’Italia dove c’è sempre più bisogno di attivismo anche al di fuori della forma partito.
Conosco bene questa realtà, che ha arricchito il dibattito politico e veicolato i valori del dialogo, della inclusione e della condivisione all’interno dell’Università della Calabria.
Uno spazio autogestito in cui sono cresciute e si sono alimentate generazioni di studenti.
Il dissenso e le posizioni antagoniste, quando non sono accompagnati da violenza e radicalismo estremo, sono parte integrante della nostra democrazia.
Elemento ancora più importante in una Calabria da sempre appiattita sui binari granitici della contrapposizione, troppo spesso fallimentare, fra istituzioni e istanze di trasformazione dell’esistente provenienti dal corpo sociale.
Spero che il Filo Rosso continui ad arricchire il panorama politico e culturale dell’area urbana.