RENDE (COSENZA) – Il sindaco di Rende, Marcello Manna ha incontrato, nel pomeriggio di oggi, il ministro delle Poste e Telecomunicazioni del Senegal, Yaya Abdoul Kane, nella sala di rappresentanza del municipio cittadino. Fra i membri della delegazione del Paese africano era presente anche l’ambasciatore a Roma, Mamadou Saliou Diouf.
Il primo cittadino di Rende e il presidente del Consiglio, Annamaria Artese hanno discusso insieme al ministro e all’ambasciatore africani i termini di un futuro gemellaggio con Dabia, città del Senegal di cui lo stesso Yaya Abdoul Kane è sindaco. Scambio di contenuti e idee all’interno di un dialogo istituzionale che prevede altri step come la firma di un Protocollo di intesa fra la Città di Rende e l’Unione dei Comuni della regione di Matam, nel Nord del Senegal. Altre realtà urbane italiane hanno già intrapreso la strada che il sindaco di Rende intende percorrere all’interno di una cornice che favorisca gli scambi culturali ed economici.
“Piena sintonia – ha affermato Marcello Manna – con il ministro delle Poste e Telecomunicazioni del Senegal, Yaya Abdoul Kane e con l’ambasciatore, Mamadou Saliou Diouf sulla necessità di favorire e promuovere forme dei cooperazione fra la città di Rende e una realtà in movimento come quella di Matam”.
“Gli imprenditori dell’area urbana – ha sottolineato il sindaco – seguano l’esempio dell’azienda rendese Sisem Srl, che ha firmato il Memorandum of Understanding con il ministero delle Poste e Telecomunicazioni senegalese proprio oggi nella sala di rappresentanza del Comune di Rende”.
“Sostenibilità, innovazione e politiche di mediazione culturale – ha aggiunto il primo cittadino – sono il modello vincente per implementare e rendere sempre più strette le relazioni fra realtà come Rende e il territorio di Dabia. Pochi giorni fa il nostro premier, Matteo Renzi, ha tracciato le nuove possibilità di crescita per chi fa impresa durante la conferenza stampa congiunta con il capo del governo di Dakar. L’iniziativa di oggi segue la traccia istituzionale indicata anche da Palazzo Chigi, con la volontà di stringere rapporti duraturi con il Senegal, terra che offre molte opportunità per le attività economiche italiane.”
“Vi ringrazio per l’accoglienza – ha detto il ministro senegalese delle Poste e Telecomunicazioni, Yaya Abdoul Kane che stamane ha visitato il Campus dell’Unical- ricevuta in questa città. Italia e Senegal sono due Paesi che hanno una storia di cooperazione che vogliamo rafforzare anche a livello decentralizzato, fra territori come Rende e Dabia nella regione del Matam”.
“Durante l’Esposizione universale di Milano – ha aggiunto l’ambasciatore del Senegal a Roma, Mamadou Saliou Diouf – una struttura sotto la guida del Governo italiano ha trovato i fondi per finanziare progetti di partenariato con città come Rende”.