RENDE (COSENZA) – Prima adozione felina nel Comune di Rende. Si chiama Denirose il gatto che porta il nome delle due volontarie che lo hanno salvato. Era stato investito nei pressi dell’Università della Calabria.
I volontari hanno allertato i vigili urbani, che, insieme all’Asp, hanno soccorso il gatto; malgrado non esistesse un procedimento in grado di prevedere, in ottemperanza alla normativa nazionale (testo unico sugli animali), il soccorso anche dei gatti investiti.
L’azienda sanitaria provinciale, nella sezione veterinaria, ha sottoposto il gatto a due interventi chirurgici ed alla sterilizzazione, seguendo un protocollo previsto dalla legge. Il gatto è stato in un primo tempo dato in stallo ad un volontario dell’Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali) da parte della polizia municipale di Rende per poi essere inserito in colonia in un secondo momento.
Un volontario ha deciso di adottare Denirose. Ieri il sindaco di Rende, Marcello Manna, molto sensibile alla questione dei diritti degli animali, accompagnato dall’assessore con delega al Benessere animale, Pia Santelli, ha consegnato il felino nelle mani del suo nuovo proprietario.
“L’amministrazione comunale di Rende – ha affermato l’assessore Pia Santelli – è molto contenta di avere intrapreso questa politica delle adozioni animali, che prima era totalmente assente dall’agenda amministrativa di questa città. Oggi si cambia passo anche in questa importante materia. E noi, in qualità di amministratori, abbiamo il dovere di salvaguardare e proteggere gli animali, soprattutto quelli abbandonati e bisognosi di cure”.
“Mi preme ringraziare – ha sottolineato la Santelli – tutti i volontari che in questi mesi hanno aiutato l’amministrazione comunale di Rende ad attivare le politiche animaliste in cui crede. In particolare l’Oipa e l’AiC, che ci hanno aiutato nei giorni dedicati al programma “Fido ti affido” e hanno favorito l’adozione di sette cani custoditi dal Comune di Rende. Stiamo lavorando sui regolamenti per tutelare i diritti dei nostri amici a quattro zampe e per sensibilizzare i nostri concittadini sul rispetto e la cura di cani e gatti”.