Unical, il sindaco di Rende Marcello Manna al Workshop nazionale Aitem 2016

unical_manna_filice_2016ARCAVACATA DI RENDE (COSENZA) – Questa mattina il sindaco di Rende Marcello Manna è intervenuto all’assemblea conclusiva del Workshop nazionale Aitem 2016 che si è svolto a Cosenza in questi giorni.

L’associazione Aitem in pratica si occupa della promozione dell’attività di ricerca nel settore della produzione manifatturiera.

L’Associazione promuove anche la formazione di gruppi di ricerca ai fini della partecipazione a Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale, Progetti di Ricerca di Base e Progetti internazionali eventualmente finanziati dalla Comunità Europea.

Favorisce inoltre la definizione e la messa a punto di Progetti di Ricerca Industriale e di Sviluppo pre-competitivo che vedano la partecipazione di Aziende e Dipartimenti Universitari, anche promuovendo presso le aziende la diffusione della cultura della Ricerca e dell’Innovazione e fornendo informazioni sugli strumenti di sostegno disponibili.

Accanto al sindaco di Rende per il saluto a tutti i professori universitari provenienti da tutt’italia, il prorettore Luigino Filice che nel presentare alla platea il primo cittadino di Rende ha sottolineato la figura di un “uomo che fa la buona politica. Con il sindaco di Rende abbiamo avviato molti progetti comuni e c’è una totale collaborazione per rendere ancora più forte il territorio”.

Dal canto suo il primo cittadino rilancia l’idea di “fare rete tra i comuni più grandi dell’area urbana per poter così attuare un cambio di marcia creando sviluppo e occupazione”.

Il sindaco Manna con questo intervento ha sintetizzato il workshop dal titolo chiaro: “Creare valore in una Regione in ritardo di sviluppo”.

E durante i lavori infatti è venuta fuori la necessità di fare rete in Calabria tra più istituzioni perché solo così si possono ottenere le risposte e aprire il territorio a grandi aziende che riuscendo ad operare nell’area urbana cosentina, ma, naturalmente, anche nella Regione Calabria, possono offrire nuove opportunità a giovani che vogliono restare in questa regione.

E solo “Tutti insieme -come ribadisce Manna- possiamo cambiare pagina e in questo, per noi, l’Università resta il motore principale e può benissimo essere un buon tramite con le aziende che possono e devono scommettere sul nostro territorio”.

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