Impianto fotovoltaico a servizio della Sede Municipale. Rende il primo comune ad aggiudicarsi il finanziamento

tetto del comune 1RENDE (COSENZA) – Vantaggi economici e tutela ambientale. L’amministrazione Comunale di Rende ha sempre posto particolare attenzione alle tematiche di tutela ambientale riguardanti la sua città. A tal proposito il Ministero dello Sviluppo Economico, in quanto Autorità di Gestione del Programma operativo interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico FESR 2007-2013”, ha avviato le procedure per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico da fonti rinnovabili a servizio delle Amministrazioni comunali delle Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.

Grazie al lavoro del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale, anche l’Amministrazione Manna ha inteso realizzare tali interventi per la sua sede. Il contratto relativo alla “Realizzazione impianto fotovoltaico connesso in rete e servizi connessi Sede Municipale”, è stato stipulato tra la IMPRESIT S.r.l. Unipersonale di Rovito ed il Comune di Rende. Ora, l’iter necessario all’aggiudicazione definitiva dei lavori e delle forniture è concluso e il Dirigente del Settore Urbanistica e Programmi Complessi, ing. Francesco Azzato, può dirsi soddisfatto di aver dato a questo comune un valore aggiunto e anche un piccolo primato rispetto ai comuni limitrofi. Si informa che un impianto fotovoltaico è un sistema di produzione di energia elettrica mediante la conversione diretta della luce, cioè della radiazione solare, in elettricità (effetto fotovoltaico).

Costituito da un generatore fotovoltaico e da un gruppo di conversione (apparecchiatura elettrica/elettronica che converte la corrente continua – quella fornita dal generatore fotovoltaico, in corrente alternata per la connessione in rete).L’impianto è, inoltre, stato installato sulla copertura piana della sede comunale sita in Piazza San Carlo Borromeo, impegnandola nella quasi totalità della sua estensione. I moduli fotovoltaici sono predisposti orizzontalmente, con una lievissima inclinazione prossima allo zero, per favorire il deflusso delle acque piovane, evitando fenomeni di ombreggiamento. La potenza di picco complessiva è pari a 80,115 kW e l’impianto una volta a regime produrrà un considerevole abbattimento dei consumi energetici, con conseguente risparmio economico per le casse comunali. Si tratta di una tecnologia fotovoltaica particolarmente adatta all’integrazione negli edifici in ambiente urbano. Ciò risulta essere in linea con le politiche ecosostenibili di risparmio energetico e utilizzo di energie alternative.

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