RENDE (COSENZA) – In occasione delle festività natalizie, mercoledì 14 dicembre dalle ore 18.30 alle 24.00, al Museo del Presente della Città di Rende, viene proposta la “Serata Futurista” organizzata dall’associazione Hdemy BB (Bar Brothers Academy) e coordinata da Rita Cagliuso e a cura di Gianluca Covelli. Evento parallelo alla mostra di presentazione della donazione Bilotti, aperta al pubblico il 15 Ottobre 2016 in occasione della giornata A.M.A.C.I., dei “Futuristi Calabresi” a cura di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona e Gianluca Covelli.
L’eccezionalità della collezione sta nella sua unicità, infatti non esistono altri repertori completi con opere di Antonio Marasco, Enzo Benedetto, Michele Berardelli, Armiro Yaria, Leonida Repaci, Geppo Tedesco, Lina Passalacqua, Silvio Lo Celso.La serata a tema futurista, intesa come evento parallelo alla mostra di presentazione della donazione Bilotti, è stata pensata per pubblicizzare la mostra FUTURISTI CALABRESI allargando sempre più ad un eterogeneo pubblico giovanile, costituito anche da studenti universitari. Ciò avviene già da tempo per ogni importate appuntamento culturale promosso dalle istituzioni museali, nazionali ed internazionali. Nasce dall’idea di ricreare esattamente l’ambiente di quegli anni per far sì che il visitatore della mostra si senta totalmente immerso nell’atmosfera di quel periodo, per meglio apprezzare l’importante operazione culturale promossa dalla Città di Rende.
Ad accogliere i visitatori ci saranno delle installazioni sonore di sottofondo che rimandano al periodo storico che vide nascere il movimento che diede vita alla più importante avanguardia italiana. Altre installazioni video a cura di Orazio Garofalo e Andrea Gallo renderanno percepibile visivamente, attraverso proiezioni di videoarte e docufilm nelle sale della Sezione di Videoarte, con intento didattico e didascalico i momenti salienti in cui operarono gli artisti del tempo. Altre installazioni video sono previste negli spazi museali che si attraversano per raggiungere i saloni espositivi per convogliare il pubblico verso il percorso espositivo dove sono esposte le opere in mostra. Nella Sala Tokyo sarà presentato e poi proiettata la versione integrale e restaurata della pellicola Metropolis, film muto del 1927 diretto da Fritz Lang, proposto da Falsomovimento.
I visitatori potranno degustare delle polibibite (cocktails) preparate dai miscelatori (barman) al quisibeve (bar del museo). Non sarà possibile degustare altro oltre alle polibibite se non del prosecco italiano. Il Neomanifesto dei miscelatori da la possibilità di scegliere tra una serie di polibibite differenti tipiche di quel periodo. Sul bancone, quindi, sarà presente un menù con la descrizione di ogni polibibita, foto della stessa e storia della sua nascita. Il tutto accompagnato dal quisimangia, gastronomia futurista, a cura della Hdemy BB (Barbrothers Accademy) proponente il progetto. La serata futurista coordinata da Rita Cagliuso e a Cura di Gianluca Covelli vuole essere esempio di rivalutazione del patrimonio culturale regionale e non solo, prende spunto dalle opere esposte in mostra nonchè dagli esempi di cucina futurista esposti lungo il percorso museale curato anche da Roberto Bilotti. Gli artisti in mostra sono: Antonio Marasco, Enzo Benedetto, Michele Berardelli, Armiro Yària, Leonida Repaci, Giuseppe Tedeschi, Lina Passalacqua, Silvio Lo Celso.