I Comuni del SASUS progettano insieme la Mobilità sostenibile dell’Area Urbana Cosenza-Rende

RENDE (COSENZA) – I Comuni di Rende (capofila), Cosenza, San Pietro in Guarano, Mendicino, Marano Principato, Marano Marchesato, San Vincenzo La Costa, Castrolibero, San Fili, Lappano, Castiglione Cosentino, Zumpano, Dipignano, Cerisano, Carolei, Domanico hanno costituito, il S.A.S.U.S. – Servizio Associato per lo Sviluppo Urbano Sostenibile ed hanno sottoscritto in data 24 febbraio 2015 un Accordo di Programma, che prevede l’obiettivo di elaborare progetti comuni mirati alla crescita dell’Area Urbana in maniera sostenibile.
La Struttura Tecnica del S.A.S.U.S. recependo le direttive politiche dei Sindaci dei comuni aderenti, ha predisposto in collaborazione con il Dipartimento DINCI dell’Università della Calabria il Progetto “Co-Re – Mobilità Sostenibile nell’Area Urbana Cosenza-Rende” presentato nell’ambito del Bando per il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
La conurbazione delle Città di Cosenza e Rende attrae quotidianamente 13.620 spostamenti (5.046 casa-scuola, 8.574 casa-lavoro) che partono dai rimanenti 14 Comuni dell’Area (corona). Di questi spostamenti ben 11.254 vengono realizzati con autoveicoli privati (il 62,82% degli spostamenti casa-scuola e il 94,29% degli spostamenti casa-lavoro) e il resto con mezzi pubblici.
Il Progetto ha l’obiettivo di promuovere e sperimentare una Piattaforma Integrata di Mobilità Sostenibile in grado di spostare una quota dei suddetti spostamenti verso modelli di mobilità collettiva ed a basso impatto ambientale. In particolare il Progetto prevede:
− la realizzazione di 14 Hub di scambio collocati in punti strategici di accesso all’Area Urbana Cosenza-Rende (fermate dei servizi di trasporto pubblico urbano, stazioni ferroviarie, svincoli autostradali, etc.). In ciascun Hub, oltre la disponibilità di adeguate aree di parcheggio, sarà realizzata una Ciclo-Stazione attrezzata per la ricarica di 12 Biciclette Elettriche a pedalata assistita e di 4 Auto Elettriche. Ciascuna Ciclo-Stazione sarà costituita da una pensilina coperta con pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, da una barra di alimentazione e ancoraggio per 12 biciclette elettriche, da due colonnine con due prese ciascuna di alimentazione per la ricarica di auto elettriche, da un totem informativo, da una colonnina attrezzata per l’accesso ai servizi di prenotazione e pagamento della Piattaforma di Mobilità Sostenibile;
− la promozione e la realizzazione di modalità di mobilità collettiva privata (car pooling) per spostamenti giornalieri casa-scuola e casa-lavoro dai 14 Comuni (corona) ai 14 Hub dell’Area Urbana Cosenza-Rende.
− la promozione e l’attivazione di servizi di bike sharing e di car sharing dai 14 Hub alle destinazioni finali degli utenti che arriveranno agli Hub dai Comuni (corona) attraverso il car pooling e di altri utenti residenti nell’Area Urbana Cosenza-Rende.
− Per la realizzazione dei servizi di bike sharing è previsto l’acquisto di 98 biciclette elettriche a pedalata assistita; per il servizio di car sharing è previsto l’acquisto di 16 auto elettriche (14 a 2 posti, 2 a quattro posti attrezzate per il servizio per i disabili).
− la realizzazione di una Piattaforma Software per la Gestione Integrata dei Servizi di Mobilità Sostenibile (car pooling, car sharing, bike sharing) che dovrà mettere a disposizione servizi di infomobilità sul trasporto privato.
− Varie iniziative di promozione ed incentivazione (agevolazioni tariffarie per studenti e pendolari, buoni mobilità, parcheggi riservati etc.), all’uso della Piattaforma e dei mezzi a basso impatto ambientale.
La realizzazione del progetto determinerà una notevole riduzione delle emissioni degli inquinanti, un contributo alla decongestione del traffico oltre che una possibilità di connessione ed integrazione con l’attuale trasporto pubblico locale ed in prospettiva con la metrotranvia dell’Area Urbana.
Il progetto, frutto del nuovo clima di collaborazione tra i sindaci dei comuni dell’Area Urbana che hanno voluto condividere la proposta dell’istituzione del SASUS da parte dell’amministrazione comunale di Rende, rappresenta un esempio di come si possano concretamente realizzare Servizi integrati che determinino la concreta costruzione di un’Area Vasta in cui si possano offrire ai cittadini servizi all’avanguardia e sostenibili.
Il progetto, tra l’altro, se approvato sarà co-finanziato con fondi provenienti dal POR 2014-2020 nell’Ambito dell’Agenda Urbana i cui destinatari sono i Comuni di Rende e Cosenza.
Il Sindaco Manna Presidente del Sasus ha ringraziato tutti gli attori che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante obiettivo: i Sindaci aderenti al Sasus, la struttura tecnica del Sasus ed i tecnici comunali ed in particolare gli Assessori Pezzi del comune di Rende e Caruso del Comune di Cosenza che hanno supervisionato la realizzazione del progetto.
Per chi volesse ulteriori dettagli sul progetto può consultare il sito www.sasus.it

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