Seconda battuta d’arresto per la Città di Cosenza, nella terza partita della final six di Coppa Italia. A superare le cosentine per 16-11 è stata una delle formazioni più attrezzate della serie A1, la Mediostar Prato.
Sull’incontro il commento del tecnico della Città di Cosenza. “Prato ha un organico in grado di lottare con Padova e Messina per lo scudetto – sottolinea Marco Capanna – perciò non è un dramma in questo momento, perdere contro questa squadra che come oggi ha disputato una buona partita. Ho visto delle cose positive, non abbiamo mollato e iniziamo a non mollare mai, abbiamo prodotto molto, rispetto alla brutta partita campionato giocata con loro. Giocano tanto tutte e siamo molto giovani con poca esperienza a questo livello.
C’è anche da dire che siamo troppo altalenanti durante la partita e fragili in certe situazioni difensive, soprattutto per attenzione. Abbiamo subito troppi gol facili e espulsioni, difendendo meno bene di altre volte. Azzeriamo e pensiamo a fare risultato questa sera, dando segnali a noi e agli avversari in questa Coppa Italia che varranno per la corsa ai play off”.
Città di Cosenza – Mediostar Prato 11-16 (2-5, 3-4, 2-2, 4-5)
Città di Cosenza: Nigro, Citino (1), Greco, De Mari, Motta S. (5), Koide, Marani (1), Garritano, Bonaparte (2), Presta, Motta R. (1), D’Amico (1), Manna. Allenatore: Marco Capanna.
Mediostar Prato: Gigli, Pelagatti, Giachi (1), Lapi (1), Bosco (1), Repetto (2), Galardi (3), Merli, Albiani (1), Canetti (1), Francini (3), Bartolini (3), Tabani. Allenatore: Jcopo Bologna.
Arbitri: Calabrò e Taccini.
Note: Presta, De Mari, D’Amico della Città di Cosenza uscite per limiti falli.