Grande prestazione delle nostre ragazze. Cercavamo una grande prestazione contro la capolista e grande prestazione è stata per le nostre ragazze. Marco Crispino in settimana aveva visto le sue atlete molto reattive e in crescita dal punto di vista fisico e tecnico.
L’immediata vigilia un po’ di apprensione l’aveva messa per il forfait imprevisto di Prezioso, influenzata, e di Mazzuca. Anche perché diventa sempre difficile competere con squadre che hanno in organico atlete a tempo pieno e che vengono retribuite, rispetto alle nostre che lavorano o studiano e fanno della pallavolo una passione di vita e del tempo libero. Lo spirito della Deseta Casa Volley Città di Cosenza punta su ragazze che abbiano sì la pallavolo nel sangue, ma che puntino innanzitutto a formarsi una vita e una professione.
Poche squadre sono riuscite nel campionato in corso a dare del filo da torcere alla squadra lametina, capolista imbattuta del campionato in corso. Con le posizioni in classifica ormai consolidate e con ambedue le squadre già con la testa rivolta ai play off, si è assistito ad una bella e avvincente partita. Nel primo set la nostra compagine è partita un po’ contratta ed è solo nella seconda parte che esce fuori la reazione che ha il solo merito di accorciare le distanze (25 a 17). Il secondo set, avvincente e spettacolare, viene invece dominato sia tatticamente che fisicamente dal nostro sestetto, pur se con le locali sempre incollate a ruota.
Il set viene purtroppo deciso a favore della Yamamay Lamezia da alcuni svarioni arbitrali tutti a noi sfavorevoli, che prima chiama dentro una palla nettamente fuori, poi non fischia una evidente doppia della palleggiatrice locale ed infine sul 25 a 24 per noi consente la prosecuzione dell’azione dopo una clamorosa trattenuta della palla da terra di una lametina dopo un nostro fantastico muro. Sarebbe stato 24 a 26 per noi con conseguente 1 a 1, invece del 27 a 25 con relativo cartellino giallo per mister Crispino.
Un po’ demoralizzate ma sempre combattive perdiamo anche il terzo set per 25 a 17 e 3 a 0 finale, ma sempre capaci di ribattere palla su palla. Abbiamo in alcuni frangenti sofferto la mancina brasiliana Oliveira, ma molte volte siamo riuscite a murarla e a metterla in difficoltà, così come le sue compagne. Usciamo dal campo con gli applausi e ancor più convinte dei nostri mezzi. Con un po’ più di fortuna avremmo potuto lasciare il Palagatti con un risultato migliore. Siamo però pienamente soddisfatte del gioco espresso e coscienti di poter dire la nostra con chiunque, senza timore alcuno.
La nostra squadra oggi è stata schierata con Adamo opposta, Luciani e De Simone bande, Manfredi palleggiatrice, Gallo libero con Filippelli, Piluso e Donnici (alternativamente) centrali. Sono entrate in partita anche Naccarato e Girasoli con Salvo a disposizione. Per tutte i complimenti per l’ottima partita disputata, ma una menzione particolare va alla palleggiatrice Wanda Manfredi che ha disputato la sua prima vera partita importante e difficile in serie C con una sicurezza ed un impegno altamente encomiabili.
E’ stata una tappa importante di avvicinamento ai play off per misurare contro una grande squadra le nostre vere capacità e possibilità di competere. Riteniamo che se la squadra riesce ad arrivare agli scontri finali in piena forma fisica e mentale possiamo giocarcela con tutti. Mancano ancora due incontri al termine della regular season. La prossima sarà al Palaferraro a Cosenza contro il fortissimo Crotone. Altra tappa per misurare le nostra reale forza. Spetterà anche al pubblico di casa a dare la carica per la vittoria.
YAMAMAY LAMEZIA – DESETA CASA VOLLEY CITTA’ DI COSENZA 3 – 0
(25/17 –27/25 –25/17)
Durata: (20’ – 30’ – 24′ Tot: 1h 20′)
Deseta Casa Volley Città di Cosenza:
Adamo, De Simone, Donnici, Filippelli, Gallo (L), Girasoli, Luciani, Manfredi, Naccarato, Piluso (K) , Salvo.
All. Crispino – Imbrogno
Yamamay Lamezia:
Fico, De sando, De Silva, Flores, Torcasio, Mercuri M., Buonfiglio, Mercuri C., Cirifalco (K), Spaccarotella (L1), Giampà (L2) All: Guzzo
Arbitri: Scalzo Luca (CZ) – Pultrone Eugenio. (Soverato)