Pallavolo Serie C: Deseta Casa Volley Cosenza – Panificio Colacchio Pizzo C. (1 – 3), sconfitta con tanto rammarico

volley_pallavolo_femminiliSe ad inizio campionato, dopo il poker di partite proibitive servito dal calendario nelle primi quattro turni, avessero offerto sei punti, la Deseta Casa Volley Cosenza avrebbe messo la firma senza batter ciglio.

Con il senno di poi, se nella prima a Palmi nulla c’è stato da recriminare, per la partita di questa sera la formazione cosentina deve recitare il mea culpa. Il Panificio Colacchio di Pizzo Calabro si è presentato a Cosenza preparato sia dal punto di vista tecnico che tattico. Dall’altra parte molte le rossoblu hanno giocato ad uno standard molto inferiore al potenziale espresso in precedenti occasioni. Tensioni e distrazioni hanno fatto il resto. La compagine del presidente Filippelli ha letteralmente regalato i primi due set alle avversarie, che hanno da parte loro hanno fatto il loro onesto compitino mentre le locali non sono riuscite ad incidere questa volta in attacco e commettendo errori a ripetizione in ricezione, in palleggio e in battuta. Nella valutazione dei conteggi dei primi due set la Deseta Casa ha regalato con propri errori oltre il 50% dei punti conquistati dalla formazione di Pizzo Calabro. E di fronte ad una squadra competitiva nelle economie della partita i troppi errori alla fine si pagano. Il “nervosismo” ancora vivo della contesa dello scorso anno a Pizzo, dove la partita fu letteralmente “rubata” alla Deseta Casa Volley Cosenza per errori arbitrali (ammessi a fine gara dagli stessi arbitri), indotti anche da comportamenti sportivamente “scorretti” della panchina e del segnapunti avversari, ha nociuto oltre misura proprio alla compagine ospitante. Ancora ieri sera le acredini tra le due panchine sono state evidenti, anche se c’è da evidenziare che le proteste e l’atteggiamento del tecnico di Pizzo irritano e superano di gran lunga i normali “canoni” sportivi. Anche le prime battute dell’incontro con le rossoblu agevolmente in avanti di 4/5 punti, da una parte avevano fatto credere ad una serata tranquilla e dall’altra hanno creato una condizione psicologica negativa. Infatti il primo set si è caratterizzato da una prima parte con la Deseta Casa in avanti fino al 18/16, seguiti poi da una serie di banali errori e difficoltà di leggere l’attacco veloce a giro delle avversarie. Eppure sul finale con le ospiti avanti per 22/23 l’attacco di Cosenza ha avuto almeno quattro opportunità di mettere la palla a terra, ma le mani rossoblu questa sera sembravano molli con una paura ingiustificata di sbagliare. Il set si chiudeva sul 23/25 con l’ennesimo errore in battuta. Peccato perché il primo set ha creato il solco per l’andamento dell’incontro. Infatti il secondo è stato un monologo del Panificio Colacchio, con la sagra degli errori delle ragazze cosentine che non sono riuscite a reagire alla piega della partita. Nel terzo set finalmente con il “risveglio” (anche se a sprazzi) della compagine di mister Crispino, spinta da un pubblico eccezionale e numeroso, si rivedeva la forza del gruppo che “dominava” la formazione ospite con un perentorio 25 a 14. Nel quarto e ultimo set l’incontro riprendeva la “falsa riga” iniziale con un 21/25 (1 a 3 finale) a favore del Panificio Colacchio di Pizzo Calabro, con tanti, forse troppi, errori in chiusura e in ricezione delle atlete locali.

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Pur restando positiva la valutazione complessiva su queste prime quattro partite (difficilissime) di stagione, Marco Cripino da dovrà fare tesoro della odierna partita per correggere gli errori emersi e per capire il perché dell’andamento altalenante nelle prestazioni delle singole. Bisogna ripartire dal terzo positivo set e già da sabato prossimo ancora in casa contro la formazione di Polistena del Marafioti Sport dimostrare qual è il vero volto della squadra. Pur con la sconfitta di questa sera, la classifica ancora sorride alla Deseta Casa Volley Cosenza e un risultato positivo nel prossimo incontro può spingerla di nuovo nelle primissime posizioni.

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