ARCAVACATA DI RENDE (COSENZA) – Su invito del Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, prof. Francesco Altimari, un gruppo di esperti di minoranze linguistiche della Commissione Europea, della Finlandia e della Norvegia farà una visita di lavoro all’UNICAL domani, giovedì 13 ottobre, incontrandosi – dalle ore 11 – con docenti e ricercatori nella sala dell’University Club.
Si tratta di una importante occasione di confronto sulle azioni messe in moto da una minoranza linguistica come quella svedese della Finlandia, che ha raggiunto un livello di tutela fra i più importanti nel mondo, con un’Università come appunto quella della Calabria che è sempre stata attiva e all’avanguardia come polo scientifico di supporto alla minoranza linguistica arbëreshe, ma anche alle altre minoranze storiche della Calabria (Grecaniche e Occitaniche) e dell’intero Meridione.
Ciò avviene in un quadro politico e amministrativo, quale quello del nostro Mezzogiorno – diverso è il caso delle minoranze di confine – di generalizzato e completo disinteresse per le peculiarità di queste pure rilevanti risorse culturali e linguistiche che diventano in altre parti d’Europa, come appunto dimostra il caso degli svedesi in Finlandia, dei volani di grande sviluppo, anche economico, per i rispettivi territori di insediamento.
Ad accompagnare la delegazione, in gran parte costituita da esperti della minoranza svedese della Finlandia, sarà il prof. Domenico Morelli, presidente del CONFEMILI (Comitato Federativo delle Minoranze Linguistiche d’Italia).
Gli ospiti finlandesi fanno parte di MAGMA, una organizzazione formata da gruppi di esperti fondata nel 2008, che sostiene i valori liberali ed è indipendente dalla politica dei partiti. Fin dall’inizio MAGMA si è concentrato su questioni quali l’integrazione, le minoranze, i media, e il cambiamento strutturale ed economico della società. Le attività di MAGMA si basano sul fatto che la Finlandia ha due lingue ufficiali, finlandese e svedese, e sulla comprensione che il multilinguismo e la diversità etnica è una caratteristica importante della Finlandia e dell’Europa.
L’obiettivo di MAGMA è quello di individuare gli ostacoli, analizzare i problemi e stimolare il dibattito su temi di rilevanza per la minoranza di lingua svedese in Finlandia per trovare una soluzione.
La visita di questa delegazione finlandese può essere una opportunità per evidenziare le peculiarità linguistiche, culturali e turistiche dei territori calabresi caratterizzati dalla presenza delle minoranze linguistiche storiche, ma anche una importante occasione per avviare un utile confronto con altre avanzate esperienze europee.
La delegazione di MAGMA :
Nils-Erik Forsgård, segretario generale di Magma e noto scrittore;
Olav S Melin, responsabile stampa di Magma e ex-capo redattore di due giornali importanti in Finlandia e uno in Svezia, è anche stato segretario generale di Folktinget, l’Assemblea della comunità svedese in Finlandia;
Lia Markelin, responsabile di ricerca di Magma, professoressa di giornalismo nelle lingue minoritarie all’Università di Kautokeino in Norvegia;
Kaisa Kepsu, responsabile di progetti di Magma, che è stata anche stata responsabile di affari esteri di Hanasaari, il consiglio dei rapporti tra Finlandia e Svezia;
Markus Österlund, segretario generale di Folktinget, l’organizzazione che rappresenta la minoranza svedese della Finlandia. Ex-consigliere di vari ministri finlandesi;
Johan Häggman, già responsabile degli studi e degli eventi di multilinguismo della Commissione europea. Membro di gabinetto del commissario di multilinguismo, Leonard Orban, ex-consigliere del gruppo liberale del Parlamento europeo;
Leif Jakobsson, Svenska Kulturfonden di Finlandia, un’organizzazione che sostiene la cultura svedese in Finlandia (ca.50 milioni euro l’anno sono i finanziamenti erogati);
Johan Aaltonen, capo di redazione di YLE, la RAI finlandese, Finnish Broadcasting Corporation;
Heidi Hakala, Capo- redattrice dell’agenzia di stampa dei giornali svedesi di Finlandia. SPT.